COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 5/2005 - MAGGIO 2005

Le ferrovie statunitensi stanno cercando di migliorare le proprie operazioni presso i porti di Los Angeles e Long Beach.

La Burlington Northern Santa Fe (BNSF) è stata selezionata dal consiglio di amministrazione del Porto di Los Angeles al fine di dare il via alle trattative in ordine ad una nuova infrastruttura intermodale per il trasferimento di contenitori da 75 acri più vicina al porto rispetto alla propria rampa di Hobart; essa dovrebbe essere inaugurata entro il 2009. Ciò fornirà un accesso diretto al Corridoio Alameda ed eliminerà 1 milione di carichi annualmente movimentati sull'autostrada I-710, in linea con la politica portuale del "nessun incremento netto" delle emissioni nell'aria.

Nel corso della stagione di punta nel 2004, la BSNF ha dovuto gestire un sistema di distribuzione a Hobart, messo in discussione dagli operatori terminalistici perché spingeva nuovamente la congestione sulle banchine.

Anche la UP (Union Pacific) ha cambiato la propria politica inerente alla movimentazione di containers, trasferendo pressoché tutti i contenitori marittimi internazionali non movimentati in banchina presso la propria infrastruttura intermodale per il trasferimento di contenitori vicina al porto, invece di trasportarli con camion presso altre rampe. La UP stima che ciò eliminerà 500.000 viaggi camionistici dalle autostrade attorno a Los Angeles. Essa sta anche valutando l'ipotesi di ampliare la propria infrastruttura al fine di movimentare 1,6 milioni di containers all'anno.

Nel contempo, si dice che l'autorità metropolitana per i trasporti di Los Angeles abbia approvato un piano finalizzato a prolungare l'autostrada I-710. Tuttavia, i finanziamenti al riguardo costituiscono un notevole punto di stallo, dato che ancora non sono stati concessi.
(da: Containerisation International, aprile 2005, pag. 29)