COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 5/2005 - MAGGIO 2005

Il monopolio inerente all'effettuazione dei servizi di trasporto contenitori sulla rete ferroviaria indiana da parte della Concor (Container Corporation of India) sembra ora in fase di conclusione, a seguito delle pressioni effettuate sul governo indiano dalla comunità dello shipping. Il bilancio delle ferrovie indiane per l'anno finanziario 2005-2006 contiene la previsione inerente alla fornitura di servizi da parte di operatori privati.

Il processo di privatizzazione, peraltro, era già stato avviato prima della redazione del suddetto bilancio. La società privata PRCL (Pipavav Rail Corporation Ltd) ha recentemente ottenuto la concessione da parte del ministero indiano delle ferrovie ad effettuare treni-blocco containerizzati da Pipavav (India nord-occidentale) ai depositi contenitori interni attraverso il paese.

Ciò ha spinto la WISA (Associazione Caricatori dell'India Occidentale) a darsi da fare affinché gli operatori terminalistici ed i vettori marittimi fossero messi in grado di effettuare treni-blocco da altri porti indiani.

Altre società, tra cui la CWC (Central Warehousing Corporation) e la Kutch Rail Company (un'associazione temporanea costituita dalla Gujarat Adani Port Ltd, dalla Kandla Port Trust e dalla Rail Vikas Nigram) hanno richiesto la concessione a fornire servizi containerizzati via rotaia. Peraltro, secondo alcune fonti, i potenziali operatori ferroviari dovranno ovviare alla carenza di carri, situazione, questa, che non affligge la Concor.

Passando alle cose positive, occorre rammentare come il ministero delle ferrovie stia per realizzare un programma di investimenti in carri ferroviari, laddove ai clienti che investiranno in materiale rotabile sarà garantito un certo numero di treni-blocco al mese. Il ministero ha altresì siglato un memorandum d'intesa con la CWC per lo sviluppo di complessi di magazzinaggio integrati presso 22 località, con la partecipazione del settore privato.

Il ministero ha altresì proposto l'introduzione di treni-blocco containerizzati a doppio strato su una direttrice che collega il nord industriale dell'India con i tre porti del Gujarati (Kandla, Mundra e Pipavav).
(da: Containerisation International, aprile 2005, pag. 29)