COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 5/2005 - MAGGIO 2005

La Schenker Automotive RailNet si è assunta il compito di provvedere alla logistica dei trasporti delle gomme da camion da Puchov (Slovacchia) in Germania per conto del gruppo Continental, importante fornitore di componenti per auto. Oltre il 90% delle merci prodotte presso l'impianto di Puchov viene movimentato alla volta dei centri di distribuzione della Continental di Hannover (nella Germania settentrionale) e Straubing (nei pressi di Regensburg, nella Germania sud-orientale). Esse poi vengono suddivise in quelle destinate al mercato locale e quelle esportate al di fuori dell'Unione Europea. Queste ultime vengono caricate in contenitori marittimi e movimentate verso i porti di Amburgo e Bremerhaven. La Schenker si occupa della documentazione e delle formalità doganali per le consegne in esportazione.

Ci si aspetta che la Schenker Automotive Railnet movimenti oltre 5.000 consegne complete all'anno da Puchov, che equivalgono a circa 2 milioni di pneumatici. La Continental e l'operatore di trasporto merci ferroviario Railion, altra società-gemella della Schenker (consociata Stinnes) hanno sviluppato grandi casse mobili di tipo speciale per questo genere di consegne, con una capacità di carico appena inferiore ai 60 metri cubi. Essendo larghi oltre 2,5 metri, questi contenitori denominati megabox sono più adatti al trasporto ferroviario che a quello stradale. Essi sono lunghi 7,67 metri ed alti oltre 3 metri, con portelloni laterali pieghevoli. Un treno completo viene spedito al centro di distribuzione di Hannover due volte alla settimana, mentre alla volta di Straubing avvengono movimentazioni containerizzate ferroviarie giornaliere.

Alla fine del 2004, le operazioni del terminal di trasbordo dell'impianto, anche questo situato a Puchov, sono state affidate all'esterno alla BTS, altra società-gemella della Schenker. Oltre agli pneumatici, il gruppo Continental fornisce freni, sensori e programmi elettronici per la stabilità.
(da: Containerisation International, aprile 2005, pag. 25)