COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 6/2005 - GIUGNO 2005

La Commissione Europea ha deciso di incaricare un consulente indipendente affinché si occupi dell'alternativa al Regolamento 4056/86 proposta dalla ELAA (Associazione Europea degli Affari di Linea). Una volta selezionata, la ditta vincitrice avrà tre mesi per sottoporre alla Commissione il proprio elaborato circa i vantaggi e la validità giuridica dei centri di scambio delle informazioni proposti dalla ELAA. A metà di aprile, una fonte in seno alla Commissione Europea ha detto soltanto che una decisione in ordine al consulente incaricato era attesa "molto presto".

Ken Sørensen, direttore esecutivo della ELAA, ha dichiarato: "Consideriamo tutto ciò come uno sviluppo positivo, dal momento che esso dimostra ancora una volta il nuovo approccio della Commissione Europea al problema. In precedenza, l'impressione data era che volesse sbrigarsela alla svelta, possibilmente abrogando il Regolamento 4056/86 nel suo complesso. Adesso, essa appare molto più interessata a determinare gli elementi fondamentali dell'attuale regime che dovrebbero essere conservati al fine di mantenere la stabilità dell'offerta".

Nessuna scadenza temporale è stata annunciata in ordine a ciò che accadrà una volta ultimata revisione della proposta della ELAA ma, se i comportamenti tenuti in passato sono qualcosa cui attenersi a ragion veduta, i caricatori non dovrebbero trattenere il fiato per l'ansia.
(da: Containerisation International, maggio 2005, pag. 13)