COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 6/2005 - GIUGNO 2005

La Transas ha annunciato lo sviluppo del simulatore per Multi-Purpose Terminal, in collaborazione con il Politecnico di Kymenlaakso. Il nuovo prodotto riproduce le modalità di carico delle petroliere, anche se è altresì disponibile la simulazione interattiva delle operazioni di carico delle merci in ambito terminalistico.

Il simulatore Multi-Purpose Terminal è destinato in primo luogo alla formazione degli operatori terminalistici. La meta primaria della formazione, a detta della Transas, è costituita dall'addestramento sulle materie inerenti alla movimentazione dei carichi e dalla loro messa in pratica.

Nel corso dell'addestramento, afferma la società, vengono raggiunte le seguenti capacità: distribuzione della capacità operativa e terminalistica; monitoraggio e memorizzazione delle operazioni che si verificano nella complessa rete dei sistemi terminalistici; infine, reazione adeguata ai cambiamenti tecnologici e meteorologici, tenendo conto delle competenze tecniche di sistema.

Inoltre, all'allievo viene richiesto di valutare le possibili conseguenze delle operazioni condotte dal personale, così come i cambiamenti nelle catena operativa tecnologica, oltre alle nuove potenzialità ed ai nuovi limiti.

Le esercitazioni reali di carico e scarico delle petroliere presso il terminal possono essere integrate in un solo ciclo tecnologico ovvero suddivise in distinte esercitazioni. Il simulatore consente lo scarico di un esercizio che descrive le condizioni iniziali e tratteggia lo scenario di esercitazione. Gli istruttori possono modificare il corso delle esercitazioni ed introdurre diversi scenari e limiti.

Il nuovo simulatore consente di espletare le operazioni di manutenzione normale e straordinaria dei sistemi terminalistici finalizzati alla prevenzione delle fuoriuscite di petrolio. La seconda fase del progetto consisterà nella realizzazione di uno strumento formativo integrato per la eliminazione delle conseguenze delle fuoriuscite di petrolio mediante un'avanzata interazione con i simulatori di navigazione e di risposta alle fuoriuscite.
(da: PortStrategy, maggio 2005, pag. 14)