COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 8/2005 - AGOSTO 2005

La Schenker ha aperto un nuovo centro di logistica in Belgio per il magazzinaggio e la distribuzione di beni di consumo a movimentazione rapida, in special modo derrate alimentari.

Situato a Willebroek, in prossimità dell'autostrada da Anversa a Bruxelles, il nuovo magazzino assicura approssimativamente 51.000 metri² di spazio di deposito e 75.000 spazi per pallets. Il fornitore di logistica per conto terzi ha già iniziato a servire presso l'infrastruttura un certo numero di importanti caricatori multinazionali, tra cui la Nestlé, la Haribo, la Dr Oetker e la Heinz.

La Schenker ha realizzato il centro di logistica a Willebroek in ragione delle opportunità di distribuzione multimodali che essa assicura in tutta l'Europa nord-occidentale.

Il mercato di riferimento del fornitore di logistica per conto terzi sono i caricatori di beni di consumo a movimentazione rapida che richiedono la distribuzione in tutto il Belgio, così come consegne nei Paesi Bassi, in Francia, in Germania e nel Regno Unito.

Secondo un portavoce della Schenker, il centro di Willebroek non solo assicura un collegamento rapido alle principali autostrade ed alla tangenziale di Bruxelles, ma il canale fluviale adiacente consente altresì il collegamento delle idrovie interne alla concezione logistica: "C'è una linea ferroviaria primaria nei pressi, di modo che, se i nostri clienti volessero comprendere operazioni ferroviarie, sarebbe facile collegarle al nostro centro logistico mediante la costruzione di un binario di raccordo".

Rudi Debras, amministratore delegato della Schenker DV (la società belga del fornitore di logistica per conto terzi), spiega: "La rapida distribuzione dei beni di consumo inerenti alla domanda, specialmente quella del settore alimentare, fa parte del cuore della nostra attività in Belgio da molto tempo. I nostri collegamenti relativi al trattamento dei dati assicurano ai nostri clienti importanti informazioni: rapporti sulle scorte ed analisi".
(da: Containerisation International, luglio 2005, pag. 23)