COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 9/2005 - SETTEMBRE 2005

Le ferrovie nordamericane continuano a trarre vantaggio dalla crescita sostenuta dei volumi e dall'impulso dato alla capacità di realizzare profitti, con una crescita impressionante per tutto il secondo semestre del 2005.

La Union Pacific ha invertito la tendenza al calo degli introiti operativi e Dick Davidson, presidente e direttore generale, saluta la prima crescita degli introiti degli ultimi sei trimestri: "Anche se abbiamo ancora un mucchio di lavoro da fare, il nostro progresso è incoraggiante e noi guardiamo avanti per far persistere questa linea di tendenza positiva, dal momento che stiamo cominciando a vedere i benefici della nostre iniziative di gestione della rete".

Gli analisti della Morgan Stanley hanno dichiarato: "Nel corso dei prossimi due o tre anni, riteniamo che i prezzi alla clientela continueranno ad aumentare secondo ritmi più rapidi di quelli tradizionali. Ci aspettiamo che il 2005 sia il punto apicale di questo ciclo dei prezzi delle ferrovie in termini di tasso di crescita' Ma non ci aspettiamo che i prezzi calino, dal momento che stimiamo che qualcosa come l'89% delle entrate del settore venga ingenerato da clienti il cui dirottamento modale in favore dei camion non costituisca un'opzione molto realistica".
(da: Containerisation International, settembre 2005, pag. 27)