COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 9/2005 - SETTEMBRE 2005

Gli eventi dell'11 settembre 2001 negli Stati Uniti hanno evidenziato la vulnerabilità dei moderni sistemi di trasporto, allorquando vengono presi di mira dai terroristi alla ricerca di distruzioni di massa. A questo riguardo, sin dalla fine del 2001 sono state intraprese molte iniziative - a livello internazionale, nazionale e locale - al fine di fare il punto della situazione, minimizzare le minacce terroristiche, condividere le procedure ottimali e predisporre le necessarie misure tecniche, giuridiche e normative allo scopo di assicurare la massima protezione rispetto alle attività terroristiche nel settore dei trasporti.

Quattro anni dopo, il BIC ha organizzato un forum internazionale incentrato sulla catena dei trasporti intermodale al fine di riassumere lo stato dell'arte in questo settore: come conciliare i miglioramenti in atto in termini di efficienza e sicurezza nel sistema dei trasporti e gli sviluppi dei traffici internazionali con i provvedimenti finalizzati alla lotta contro i reati ed il terrorismo.

Il "BIC Forum 2005: security issues on logistics of the intermodal transportation chain" si è svolto a Genova il 12 e 13 settembre scorsi presso la sede dell'Autorità Portuale.

La manifestazione, alla quale hanno partecipato relatori e delegati italiani, europei, statunitensi ed asiatici, è stata organizzata in collaborazione con il CCTI (Cercle du Conteneur et du Transport Intermodal), il CISCO (Council of Intermodal Shipping Consultants), la EMCT (European Conference of Ministers of Transport), la ICC (International Chamber of Commerce), la IRU (International Road Union), l'Autorità Portuale di Genova, l'UIC (Union International des Chemins de Fer), la UN/ECE (United Nations - Economic Conference for Europe), la Camera di Commercio di Genova e la WCO (World Customs Organisation).

Le quattro sessioni del forum hanno riguardato: a) lo stato dell'arte della tecnica e della normativa; b) l'impatto economico dei controlli sulla sicurezza: studi di casi particolari; c) l'impatto economico sulla globalizzazione; d) la sicurezza della catena delle forniture e l'agevolazione dei traffici nell'ambito del NAFTA e dell'Unione Europea allargata.