COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIII - Numero 10/2005 - OTTOBRE 2005

La Concor (Container Corporation of India) ha in programma di ricavare vantaggi dal settore automobilistico indiano in fase di rapida crescita, nonché di cominciare a trasportare auto per ferrovia.

L'operatore intermodale è in trattative con un certo numero di produttori, nell'ottica di acquisire carri coperti specializzati. Inizialmente, essi verranno utilizzati per le spedizioni nazionali all'interno dell'India, mentre l'espansione ai veicoli in esportazione (che saranno trasferiti dai carri ai contenitori marittimi presso i porti) è stata programmata per un momento successivo, a seconda della domanda.

La Concor ha già progettato carri spaciali a questo riguardo e ha ottenuto le necessarie autorizzazioni dalla Research Design and Standards Organisation, la branca per il controllo degli standard delle Ferrovie Indiane. La società ha inviato i prototipi approvati ai produttori di carri e ne sta trattando il prezzo.

Secondo fonti ferroviarie, la Concor inizialmente effettuerà sino a 8 treni, ciascuno dei quali sarà composto da 20-25 carri.

Nel frattempo, la congestione e le inondazioni presso il ed attorno al porto di Jawaharlal Nehru, nei pressi di Mumbai, hanno indotto la Concor a dirottare i carichi intermodali verso altri porti.

Essa al momento applica un "sovrapprezzo per causa di forza maggiore" di 300 rupie indiane (6,9 dollari USA)/TEU per le spedizioni dai depositi di contenitori interni che transitano per il porto. L'onere, che sarà abolito a partire dal 31 dicembre 2005, è destinato a ripagare i costi aggiuntivi sopportati dalla società per dirottare le spedizioni.

I dirigenti della P&O Ports, l'operatore del Nhava Sheva International Container Terminal a Jawaharlal Nehru, hanno comunicato ai clienti che i contenitori ferroviari sarebbero stati dirottati presso la propria infrastruttura gemella del porto nord-occidentale di Mundra, da cui la Concor ha effettuato ulteriori convogli.

Secondo il dirigente di un vettore marittimo, le spedizioni intermodali dall'Asia all'India sia settentrionale che centrale utilizzano in modo sempre più frequente il porto di Visakhapatnam, sulla costa orientale indiane, piuttosto che quello di Jawaharlal Nehru.

I risultati medi mensili presso il VCT (Visakha Container Terminal) sono aumentati dai 1.000 TEU di due anni fa a 5.000 TEU odierni. La Concor offre un servizio settimanale da Dehli a Visakhapatnam.
(da: Containerisation International, ottobre 2005, pag. 35)