COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXV - Numero 4/2007 - APRILE 2007

La revisione dei programmi relativi all'introduzione di un nuovo sistema delle procedure doganali sta causando notevoli preoccupazioni nel Regno Unito, dopo che la HMRC (Entrate e Dogane di Sua Maestà) ha annullato i propri piani di un'introduzione graduale a favore di un approccio istantaneo.

Ai sensi delle regole dell'Unione Europea, il Regno Unito è giuridicamente obbligato ad introdurre il sistema SAD-H (Armonizzazione del Documento Amministrativo Unico).

L'iniziativa è finalizzata ad armonizzare le regole destinate a porre in essere il formato doganale SAD ed è altresì il provvedimento precursore di un certo numero di future iniziative dell'Unione Europea tra cui lo ECS (Sistema di Controllo delle Esportazioni).

Il programma originale proposto dalla HMRC avrebbe consentito ai fornitori di sistemi di collaudare il proprio software da ottobre 2006.

Ciò avrebbe dovuto essere seguito da un periodo semestrale in cui il vecchio ed il nuovo sistema avrebbero dovuto funzionare in tandem.

Quest'ultimo sarebbe dovuto cominciare il 7 gennaio, nodo come M-day (giornata del messaggio).

Tuttavia, il 9 ottobre la HMRC ha annunciato che lo M-day sarebbe stato spostato al 31 marzo, dichiarando: "In conseguenza dello slittamento e del suo potenziale impatto sul più ampio programma di cambiamento, non è stato possibile metterlo a disposizione.

Ciononostante, resta una significativa finestra di migrazione".

Peraltro, la squadra addetta al progetto della HMRC ha continuato ad imbattersi in un certo numero di problemi tecnici ed il 24 gennaio la sua Commissione Consultiva Congiunta sulle Dogane ha annunciato di avere deciso di annullare i piani concernenti un approccio graduale a favore di un'unica implementazione in tutto il Regno Unito il 1' luglio prossimo.

Secondo la Impatex, il fornitore di software per procedure doganali con sede nel Regno Unito, questo approccio istantaneo non lascerà tempo sufficiente per collaudare completamente i nuovi sistemi software e potrebbe comportare colli di bottiglia nei porti britannici.

Peter Day, amministratore delegato della Impatex, dichiara al riguardo: "In assenza dello M-day, si possono fare solo certi collaudi.

Se qualcosa va storto il 1' luglio, quale sarà la soluzione di riserva? Noi suggeriremmo di mantenere il vecchio sistema per due mesi, in modo che vi sia una soluzione alternativa appropriata".

Al momento, a fini di collaudo è disponibile solamente una versione molto semplice del SAD-H.

Verrà fornita una serie di dati più completa, ma ciò avverrà al più presto alla fine di marzo, e Day sottolinea come tale situazione non consentirà un lasso di tempo sufficiente per affrontare i problemi che dovessero insorgere.

La Impatex ha incontrato con urgenza la HMRC per esprimere le proprie preoccupazioni e le ha chiesto di permettere al proprio sistema Chief di continuare a trattare tutti gli accessi parallelamente al nuovo sistema fino a settembre.

Afferma Day: "Sembrano comprensivi al riguardo, e ne trarrrano anche beneficio.

Ritengo che essi stiano prendendo in attenta considerazione la proposta assieme alla BT, che gli fornisce i servizi Chief".

Una dichiarazione della HMRC così si esprime: "Si riconosce che questo cambiamento di strategia, ad una fase così tardiva, possa presentare problemi per alcuni settori della comunità internazionale dei traffici.

Anche se la data del 1' luglio resta una pietra miliare per la consegna del progetto-chiave, siamo pronti ad esplorare, con gli operatori, quale grado di flessibilità possa essere realizzato attorno a questa data al fine di ridurre il rischio complessivo causato dalla riprogrammazione del progetto".

Day ha avvertito che gli utenti debbono comprendere gli elementi dei dati di cui hanno bisogno di inputare, come il codice CPC.

"Potrebbe non trattarsi di una correlazione da pari a pari tra il vecchio ed il nuovo sistema" ha detto.

La HMRC fornisce un CD-Rom che offre un addestramento box per box sui nuovi campi di inputazione.

La Impatex sta altresì fornendo ai propri clienti i manuali che spiegano le nuove caratteristiche del proprio software, illustrandone i campi nuovi e quelli mutati.

Gli utenti del software della Impatex trarranno vantaggio dal meccanismo di autoconvalida quando passeranno al SAD-H, che preverrà molti potenziali errori che potranno essere commessi coi nuovi codici e con le relative tariffe.

"Ci aspettiamo che gli utenti conoscano i codici richiesti perché noi non possiamo dir loro quali usare" aggiunge Day.
(da: Cargo Systems, marzo 2007, pag. 27)