C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXVII - Numero 4/2009 - APRILE 2009

Progresso e tecnologia

Nuovo sistema di monitoraggio per i contenitori della DHL

Lo spedizioniere di merci DHL ha lanciato un nuovo progetto in fase di collaudo per i contenitori LCL movimentati da Hong Kong alla Germania ed ai Paesi Bassi; in programma, c'è l'aggregazione di altre società al progetto-pilota.

La società si è messa assieme alla Savi Networks, ditta con sede in California, al fine di utilizzare il loro sistema di monitoraggio radio delle spedizioni SaviTrack che funziona sui contenitori equipaggiati con congegni GPS.

Questi congegni consentiranno ai clienti della DHL di monitorare lo stato della sicurezza ed il percorso delle spedizioni attraverso immagini generate automaticamente su di un sistema di monitoraggio basato sul web.

Una dichiarazione rilasciata dalla DHL evidenzia i vantaggi derivanti dall'utilizzazione del programma di prova sui propri contenitori della Danmar Lines: "I dati in tempo reale aiutano i clienti a migliorare le loro procedure relative alla filiera delle forniture, a valutare meglio i tempi di consegna, a monitorare le rotte containerizzate e, ciò che è più importante, a ridurre i costi della gestione dei rischi".

Il congegno di monitoraggio GPS della Savi Networks è stato appena lanciato; in precedenza, il solo sistema di tracking disponibile presso la Savi Networks utilizzava la tecnologia RFID.

Nello spiegare i vantaggi dei nuovi congegni, Neil Smith, c.e.o. della Savi Networks, dichiara: "Con la RFID, occorre installare appositamente l'infrastruttura lungo la rotta per seguire i contenitori, di modo che si hanno solo tre o quattro punti di controllo a disposizione, il che significa che occorre aspettare che i contenitori passino da lì per poter leggere i dati.

Il GPS invece, poiché dev'essere connesso alle reti di roaming, è un sistema di monitoraggio che richiama quello delle briciole di mollica: fornisce aggiornamenti ogni 30 minuti, di modo che si è in grado di sapere in tempo reale se c'è qualche problema".

Nel sottolineare alcuni dei modi in cui la Savi Networks riesce a ridurre i costi, Smith ha fatto notare che se un container viene manomesso, il fatto di essere in grado di stabilire dove ciò è successo potrebbe comportare una riduzione dei costi assicurativi per i caricatori.
(da: ci-online.co.uk, 02.04.2009)