C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXVII - Numero 8/2009 - AGOSTO 2009

Studi e ricerche

I piccoli porti possono contare sui Lloyd's

I Lloyd's sono noti per assicurare rischi ad elevato profilo - attività commerciali, l'impatto degli uragani e di altri disastri, terrorismo e pirateria, solo per citarne alcuni - così come beni esoterici quali le parti del corpo di celebrità ed i nasi degli assaggiatori di vini.

Meno pubblicizzato è, invece, il loro ruolo di guardiani delle attività e delle passività dei porti e dei terminal di tutte le dimensioni.

Nel corso degli anni, i sottoscrittori di Lime Street si sono dati da fare per attirare l'attenzione dei grandi porti e dei grandi gruppi terminalistici, segnatamente attraverso il Wavelenght, un consorzio costituito da molti dei principali sindacati del mercato.

Ora, il messaggio rivolto ai direttori dei porti ed ai loro broker assicurativi è che anche “il piccolo” può trovare una magnifica accoglienza presso i Lloyd's.

“Il Wavelenght ha attirato gli assicurati maggiormente esposti alle catastrofi” afferma Catherine Mulvihill della Charles Taylor Consulting.

“Allo stesso modo, c'è interesse verso gli operatori di piccole o medie dimensioni situati in zone non esposte a catastrofi, i cui broker potrebbero non averli mai introdotti all'idea della Wavelenght.

La struttura certamente prenderà in considerazione tali rischi”.

La Charles Taylor si occupa della gestione e fornisce appoggio alla Wavelenght, facendo diretta concorrenza ad altri fornitori commerciali, nonché al TT Club.

Essa è in grado di replicare qualsiasi servizio aggiuntivo, nel modo sperimentato in origine dalle mutue assicurazioni marittime.

Manifestando una persistente fiducia, i vettori della Wavelenght hanno appena concluso, in una fase relativamente iniziale dell'annata assicurativa, un accordo finalizzato a proseguire le attività allo stesso modo nel corso del 2010.

In questo momento costituiscono la Wavelenght nove sindacati sottoscrittori, sebbene solamente ai due sindacati principali venga richiesto di fissare ed accettare rischi per conto del consorzio.

Era difficile immaginare tale situazione quando nel 2001 si era sentita scricchiolare la capacità assicurativa, il che aveva indotto alla costituzione della Wavelenght.

Il rinnovo della struttura rappresenta la conferma che la Wavelenght si è costruita un portafoglio di clienti affezionati, ma, solo perché i suoi principali esponenti sono le importanti assicurazioni XL e QBE, ciò non significa che essi si limitano ai porti giganteschi che hanno bisogno di maggiori limiti di copertura assicurativa.

Supportata al 100% dalle garanzie dei Lloyd's, nonché dallo stabile numero dei singoli sottoscrittori, la gara per i porti di tutte le dimensioni è alimentata dai 37 uffici sparsi in tutto il mondo del gruppo Charles Taylor, che può contare su un migliaio circa di dipendenti.

Questi uffici rappresentano il primo approdo per la gestione delle richieste di risarcimento.

Dal momento che la Charles Taylor ha messo in campo una tale ampia gamma di servizi, la maggior parte delle necessarie competenze può spesso essere ricavata all'interno del gruppo.

La Charles Taylor, quotata alla Borsa di Londra, ha appena fatto un altro notevole passo avanti nel suo cammino verso l'espansione, rilevando la Axiom, ditta specializzata in servizi assicurativi di supporto ai Lloyd's ed al mercato londinese.
(da: portstrategy.com, 12.08.2009)