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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXVII - Numero 8/2009 - AGOSTO 2009
Reefer
Reefer pronti a salpare
Nei prossimi 18 mesi si assisterà alla consegna di un
numero immenso di nuovi slot per contenitori refrigerati, di pari
passo con l'ingresso nel sistema delle ordinazioni effettuate nel
periodo 2006/08.
Tuttavia, appare sempre più chiaramente che alcune nuove
costruzioni ora sono state rinviate.
Nei prossimi mesi si assisterà alla consegna di un numero
enorme di nuove portacontainer, ma se esse troveranno immediatamente
un impiego adeguato, solo il cielo lo sa, dal momento che sembra che
esse non tengano conto della recessione globale e della linea di
tendenza verso il basso nei volumi di traffico.
Infatti, diversi armatori ed operatori, fra cui la Zim Line,
hanno annullato del tutto le ordinazioni, mentre altri hanno
concordato il rinvio delle consegne, o sono in serrata trattativa
con i cantieri navali a questo riguardo.
Peraltro, le prospettive nel settore reefer sono più
incoraggianti, dal momento che la gente deve pur mangiare ed in
tutto il mondo vengono movimentati quantitativi di frutta, verdura e
cibi lavorati maggiori di quanto non sia mai accaduto in precedenza.
Inoltre, alcuni prodotti che tradizionalmente venivano
movimentati via aria sono stati dirottati sui servizi marittimi di
linea.
È altresì significativo il fatto che, mentre la
produzione dei contenitori per carichi secchi si è
completamente fermata dall'ottobre 2008, la costruzione dei
contenitori isolati e dei motori refrigeranti è invece andata
avanti.
Queste linee di tendenza suggeriscono che i vettori marittimi
cercheranno tutte le opportunità di incrementare
l'utilizzazione dei propri slot reefer, specialmente sulle proprie
unità di nuova consegna.
La prova di tale tendenza può essere costituita dalle
attività di vettori quali MSC e CMA CGM, che continuano ad
ampliare il proprio equipaggiamento refrigerato e ad introdurre
offerte ai caricatori di prodotti deperibili in un numero maggiore
dei propri servizi.
Per di più, in alcune delle principali rotte est/ovest
appare sempre più chiaro che i vettori marittimi stiano
cercando di attirare carichi - cioè prodotti farmaceutici e
sanitari ad alto valore, fiori ecc. - dal settore del trasporto
merci aereo.
Il settore reefer è una parte del settore containerizzato
che sembra assai promettente.
Nel secondo trimestre del 2009, le consegne complessive di slot
refrigerati sono ammontate a 46.373 TEU, il che equivale a poco più
del 16% della capacità complessiva.
Tali consegne hanno riguardato 64 navi, una cifra leggermente
inferiore rispetto alle 66 navi che sono entrate in servizio nel
primo trimestre dell'anno.
Per quanto attiene alla flotta globale, il numero complessivo
degli slot reefer TEU in servizio è stato stimato in poco più
di 1,9 milioni di TEU (oltre 2 milioni di piedi cubi) alla fine di
giugno.
In termini di consegne nel periodo aprile/fine giugno, la MSC,
la CMA CGM e la APL sono state tutte quante molto attive.
La prima ha preso in carico altre due delle sue unità
giganti da 13.000 TEU, che si dice siano le portacontainer più
grandi del mondo, mentre la CMA CGM ha immesso in servizio 5 navi da
8.465/11.400 TEU e la APL una serie di unità nella fascia
6.500/7.000 TEU.
Tutte dispongono di capacità di slot refrigerati pari a
circa 1.400 TEU.
Il registro delle ordinazioni è divenuto notevolmente più
tranquillo dall'estate del 2008, dato che praticamente nessuna nuova
portacontainer è stata fatta oggetto di contratti ed è
improbabile che ciò cambi nel breve termine.
Ciononostante, l'arretrato resta notevole: i dati di RQ
Containerisation International rivelano un totale di 424.367 prese
reefer (equivalenti a 671.006 TEU, vale a dire approssimativamente
740 milioni di piedi cubi) con consegna prevista da qui al 2013.
Ciò equivale a quasi il 35% della capacità reefer
attualmente impiegata.
Per quanto riguarda, invece, la distribuzione dei reefer TEU in
arrivo, come ci si aspettava, la concentrazione si sta verificando
nelle fasce delle maggiori dimensioni.
Pertanto, nella categoria delle super-post-panamax (oltre 8.000
TEU), nei prossimi quattro anni è previsto che entri in
servizio il 5% di slot in più rispetto a qualsiasi altro tipo
operativo.
A seconda delle strategie di rete dei singoli vettori, non vi
sono dubbi sul fatto che le compagnie di navigazione di linea
abbiano capacità più che bastevole a gestire il
deficit che probabilmente si verificherà nel settore
specializzato del trasporto marittimo refrigerato nei prossimi
anni. (da: RQ Containerisation International, 02.08.2009)
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