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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 31 GENNAIO 2013
TRASPORTO FERROVIARIO
CONTRASTI FRA INGLESI E TEDESCHI SUL PACCHETTO FERROVIARIO
NEUTRALE DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Il presidente del Rail Freight Group Tony Berkeley ha scritto ai
Commissari Europei, invitandoli a riflettere su ciò che è
bene per il mercato interno e l'Europa, piuttosto che cercare di
“imporre interessi nazionali specifici”, “iniziativa
di cui il Cancelliere tedesco Angela Merkel accusa il Primo Ministro
britannico David Cameron mentre lei stessa fa la medesima cosa!”.
La lettera in questione rappresenta l'ultima iniziativa da parte
di Lord Berkeley rispetto alla proposta di un Quarto Pacchetto
Ferroviario, che comprende piani finalizzati alla liberalizzazione
del trasporto merci ferroviario, in procinto di essere discusso dai
Capi di Gabinetto della Commissione Europea.
Lord Berkeley è preoccupato dai “drastici
cambiamenti che negli ultimi giorni sono stati apportati a tale
proposta allo scopo di adattarsi agli interessi dell'operatore
tedesco in carica Deutsche Bahn su richiesta del Cancelliere
germanico”.
Afferma Berkeley: “Ritengo che queste modifiche
cagioneranno seri danni al mercato interno.
Contrariamente alle intenzioni originarie del Vice Presidente
Kallas di imporre la separazione fra gestione delle infrastrutture
ed operazioni ferroviarie, la nuova proposta consente agli operatori
in carica di mantenere le proprie strutture di holding e di rendere
“opzionale” la separazione, distruggendo così in
un colpo solo i principi del mercato interno nel settore
ferroviario”.
Aggiunge Berkeley: “Le ferrovie sono un settore
strutturato su una rete.
L'accesso alla rete è essenziale affinché gli
operatori possano entrare nel mercato.
Quelli in carica hanno tutti gli incentivi a tenere i
concorrenti alla larga dal proprio mercato.
Se essi sono in condizione di controllare la rete, essi non
saranno solo incentivati ad ostacolare l'ingresso nel mercato, ma ne
saranno anche capaci.
Ciò è bene illustrato da una recente decisione
dell'Autorità francese per la concorrenza che ha condannato
la SNCF per avere abusato della propria posizione dominante mediante
l'uso di informazioni sensibili dal punto di vista commerciale
discendenti dalle attività di gestione delle proprie
infrastrutture al fine di evitare l'ingresso di altri sul mercato.
Occorre imporre la separazione a livello di Unione Europea, così
come l'adozione di regole rigorose che stabiliscano la separazione
delle contabilità ed il divieto di qualsiasi finanziamento a
pioggia.
Io ritengo che la Commissione debba rappresentare gli interessi
dei cittadini europei e non gli interessi nazionali; se la
Commissione dovesse prestare ascolto agli interessi nazionali, chi
difenderebbe gli interessi dei cittadini europei?”.
Berkeley afferma che la Merkel ha elogiato le pressioni fatte da
Cameron affinché fosse dato impulso alla concorrenza in
Europa, ma ha anche avvertito che “se l'intenzione è
quella di imporre interessi specifici, allora ogni membro
dell'Unione Europea ha i propri interessi”.
Aggiunge infine Berkeley: “Suggerisco che il Cancelliere
rifletta in ordine ai propri speciali interessi nel caso del Quarto
Pacchetto Ferroviario”.
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