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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 MARZO 2013
PORTI
LA RIFORMA DEI PORTI UCRAINI COMPENSA GLI INVESTIMENTI
PRIVATI
Secondo lo studio legale Interlegal con sede ad Odessa, uno
degli aspetti fondamentali della riforma portuale in Ucraina
consiste nell'introduzione di un accordo di compensazione a favore
dei soggetti privati per gli investimenti effettuati al fine di
migliorare le infrastrutture portuali.
Esso, peraltro, avverte che tale disposizione non può
sortire effetti positivi in mancanza di una adeguata metodologia di
applicazione della normativa.
A questo fine, lo studio Interlegal sta lavorando ad una bozza
di procedura assieme al Ministero delle Infrastrutture ucraino che
richiederà agli investitori di presentare un piano
finanziario, consultare degli esperti affinché esprimano la
propria opinione sugli investimenti ed assoggettarsi a controlli
rigorosi in ordine alla propria solvibilità.
Olena Losevska, avvocato presso lo studio Interlegal, dichiara
al riguardo: “L'accordo garantirà che il risultato di
ogni investimento nel patrimonio portuale resti di proprietà
dello Stato.
Esso consentirà altresì all'Amministrazione dei
Porti di conservare il controllo sui processi di investimento”.
Tale accordo permetterà inoltre all'Amministrazione di
pattuire l'importo definitivo della compensazione dovuta.
Si tratta di una soluzione fantastica per la nuova
Amministrazione dei Porti, che è subentrata quale ente
responsabile della supervisione delle attività portuali nel
Paese.
La nuova normativa degli scali marittimi in Ucraina prevede che
i 18 porti statali possano ora trarre vantaggio dagli investimenti
privati; essa assicura inoltre un'importante opportunità al
governo ai fini del miglioramento delle infrastrutture portuali
mediante l'uso di fondi privati.
Lo studio Interlegal partecipa alla formulazione degli accordi
di compensazione per conto dei propri clienti, vale a dire gli
investitori.
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