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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 MARZO 2013
TRASPORTI ED AMBIENTE
L'IMO SI APPRESTA AD AGGIORNARE L'INVENTARIO DEI GAS SERRA
Esperti di livello internazionale si sono recentemente riuniti
presso la sede centrale dell'IMO (International Maritime
Organisation) al fine di cominciare a lavorare sull'aggiornamento
dell'inventario dei gas serra derivanti dall'attività di
trasporto marittimo internazionale.
Il Laboratorio degli Esperti, svoltosi dal 26 febbraio al 1°
marzo scorso, ha preso in considerazione la metodologia ed i
presupposti da utilizzarsi per l'aggiornamento.
Il Secondo Studio IMO sui Gas Serra del 2009 stimava che il
trasporto marittimo internazionale emettesse 870 milioni di
tonnellate, ovvero quasi il 2,7% delle emissioni globali di CO2 di
origine umana nel 2007.
L'aggiornamento dell'inventario si è reso necessario dal
momento che la stima attuale contenuta nel Secondo Studio non tiene
conto della recessione economica globale sperimentata a partire dal
2008.
L'IMO spera che, tramite la propria MEPC (Commissione Protezione
Ambiente Marino), informazioni attendibili ed aggiornate possano
essere utilizzate quale base per ulteriori misure finalizzate a
ridurre i gas serra.
Oltre all'anidride carbonica, un inventario globale delle
emissioni di gas serra e di sostanze pertinenti emesse da navi
impegnate nei trasporti internazionali potrebbe comprendere il
metano, il protossido di azoto, gli idrofluorocarburi, i
perfluorocarburi e l'esafluoruro di zolfo.
Fra le altre sostanze pertinenti che potrebbero contribuire ai
cambiamenti climatici vi sono gli ossidi di azoto, i composti
organici volatili non metanici, il monossido di carbonio, i
particolati e gli ossidi di zolfo.
L'aggiornamento si integrerà con le misure
tecnico-operative già adottate dall'IMO al fine di ridurre le
emissioni – lo EEDI (indice di configurazione per l'efficienza
energetica) ed il SSEMP (piano di gestione dell'efficienza
energetica della nave) – che sono entrati in vigore il 1°
gennaio 2013.
Ci si aspetta che il Laboratorio degli Esperti presenti un
riassunto delle proprie deliberazioni in occasione del MEPC 65, che
si svolgerà a maggio di quest'anno.
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