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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 LUGLIO 2013
LEGISLAZIONE
LA COMMISSIONE EUROPEA PRESENTA L'INIZIATIVA “CINTURA
BLU” PER IL TRASPORTO MARITTIMO
La Commissione Europea ha presentato l'8 luglio scorso la
propria iniziativa “Cintura Blu” per il trasporto
marittimo che istituisce piani finalizzati ad alleviare le formalità
per le navi mediante la riduzione della burocrazia, la diminuzione
dei ritardi nei porti e l'incremento della concorrenza nel settore.
La Commissione ha sottolineato che, ai sensi della nuova
proposta, il trasporto marittimo nel mercato interno dell'Unione
Europea ed oltre dovrà affrontare minori ostacoli
amministrativi.
“L'Europa è alle prese con importanti problematiche
in termini di aumento della congestione e dell'inquinamento.
Abbiamo la necessità che il trasporto marittimo a corto
raggio realizzi il proprio potenziale ed assicuri una soluzione di
trasporto a basso costo ed eco-compatibile, togliendo un numero
maggiore di merci dai camion e dalle nostre strade intasate”
dichiara Siim Kallas, Commissario ai Trasporti della Commissione
Europea.
“Stiamo proponendo strumenti innovativi al fine di ridurre
la burocrazia e di contribuire a far sì che il settore
marittimo costituisca una attrattiva alternativa per i clienti che
cercano di movimentare le merci in tutta l'Unione Europea”.
Il Commissario europeo per le imposte e le unioni doganali,
Algirdas Semeta, ha dichiarato che l'iniziativa “Cintura Blu”
“porterà nei mari il mercato unico”.
Il documento contenente le strategie politiche, intitolato
“Cintura Blu: un'area singola di trasporto per lo shipping”
prevede un ulteriore alleggerimento delle formalità doganali
per le compagnie di navigazione che seguono una rotta regolare
nell'ambito dell'Unione Europea e trasportano principalmente merci
dell'Unione Europea, così come per le navi che facciano scalo
presso porti di paesi terzi.
“Ci si aspetta che i due provvedimenti rendano la “Cintura
Blu” una realtà entro il 2015” dichiara la
Commissione Europea.
La Commissione Europea si accinge a portare avanti, entro la
fine dell'anno, una proposta per creare una dichiarazione merci
elettronica armonizzata.
“Questo nuovo “manifesto elettronico” consente
alla compagnia di navigazione di fornire in tutti i manifesti
(infra-U.E. ed extra-U.E.) informazioni sullo stato delle merci ai
responsabili doganali” è stato detto.
Secondo l'ECSA (Associazione degli Armatori Europei), sulla
scorta delle indicazioni fornite dai suoi membri, i risparmi sui
costi derivanti dalla semplificazione delle procedure amministrative
potrebbero calcolarsi nell'ordine di 25 euro per container.
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