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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 31 LUGLIO 2013
TRASPORTO MARITTIMO
COOPERATIVA DI LAVORATORI METTE GLI OCCHI SULLA ROTTA DI
TRAGHETTI DIEPPE-NEWHAVEN
Una cooperativa di lavoratori della ex SeaFrance, la SCOP
SeaFrance, che fornisce l'equipaggio ed effettua le operazioni delle
navi nel servizio fra Dover e Calais della MFL (MyFerryLink)
appartenente alla Eurotunnel, ha presentato una RFQ (richiesta di
qualifica) nell'ambito della gara d'appalto relativa alla gestione
della rotta di traghetti Dieppe-Newhaven.
“Siamo nella fase preliminare della gara e la SCOP France
deve ancora presentare un progetto inerente al servizio.
Si tratta di una dichiarazione d'interesse” afferma un
portavoce della MFL.
La concessione relativa ad un nuovo servizio pubblico per
l'effettuazione del servizio stesso, rilasciata dal Consiglio
Marittimo della Senna, entrerà in vigore il 1° gennaio
2015.
Il servizio è attualmente gestito dalla LDTF (Louis
Dreyfus Transmanche Ferries) che si pensa abbia presentato una RFQ
anche per la nuova concessione.
Un portavoce della P&O Ferries ha dichiarato che la sua
società aveva fatto altrettanto “il che conferma il
nostro interesse a saperne di più circa le potenziali
opportunità di attività”.
Nello scorso mese di dicembre, Lloyd's Loading List.com
aveva riferito i dubbi sollevati sul futuro a lungo termine della
rotta Dieppe-Newhaven caratterizzata da pesanti perdite operative e
da uno scenario di limitazioni di bilancio del settore pubblico.
Le notizie di un interesse della SCOP SeaFrance per la rotta
Dieppe-Newhaven arrivano mentre la Eurotunnel si trova sotto la
minaccia di una decisione della CC (Commissione per la Concorrenza
del Regno Unito) nel senso di un divieto per la MFL di effettuare
operazioni di traghetto sulla Dover-Calais.
La CC ha ritenuto che l'acquisizione da parte della Eurotunnel
delle navi del fallito operatore SeaFrance fosse una situazione di
“fusione rilevante”.
La Commissione ha concluso che, mediante l'aggiunta di servizi
di traghetto alla propria attuale attività del Tunnel della
Manica, la Eurotunnel incrementerebbe la propria quota di mercato di
oltre la metà ed i prezzi potrebbero aumentare.
La Commissione ha intimato al gruppo in questione di cedere i
propri due traghetti più grandi al fine di risolvere quella
che essa ravvisa essere una carenza di concorrenza.
Tuttavia, la Eurotunnel ha presentato ricorso presso il
Tribunale d'Appello per la Concorrenza del Regno Unito ed un'udienza
avrà luogo a settembre.
Anche la SCOP France ha presentato un proprio ricorso presso il
medesimo tribunale, sostenendo che la CC ha “sbagliato nel
concludere che il GET (Eurotunnel) e la SCOP fossero ‘persone
associate' “.
Essa afferma che “la conseguenza della decisione della CC
è che al GET e, in pratica, alla SCOP viene vietato di
effettuare operazioni di servizi di traghetto nel porto di Dover.
La SCOP sostiene che una parte fondamentale della decisione
consiste nel ritenere che il GET abbia il controllo del personale
della SCOP; venuta meno questa considerazione, la Commissione non
sarebbe stata competente a prendere in esame la fusione e non
avrebbe potuto imporre onerosi rimedi che impediscono alla SCOP di
portare avanti le proprie attività”.
Il portavoce della MFL ha sottolineato come la richiesta della
SCOP di gestire il servizio di traghetto Dieppe-Newhaven rappresenti
“una ulteriore prova della sua indipendenza in relazione
all'Eurotunnel.
La MFL, infatti, è solamente un marchio di
denominazione”.
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