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La Regione Puglia promuove lo sviluppo di un sistema integrato dei propri porti
Il presidente Vendola e l'assessore Minervini hanno incontrato i neo presidenti delle Autorità Portuali di Bari, Brindisi e Taranto
16 giugno 2011
Ieri a Bari il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e l'assessore regionale alle Infrastrutture, Guglielmo Minervini, hanno incontrato i tre nuovi presidenti delle Autorità Portuali pugliesi: Sergio Prete di Taranto, Francesco Mariani di Bari e Hercules Haralmabides di Brindisi. L'obiettivo dell'incontro era di dare avvio alla costituzione di un sistema integrato dei porti pugliesi con una premessa comune nei Piani Operativi Triennali che le nuove autorità portuali pugliesi dovranno redigere nei prossimi 90 giorni.
«In Puglia - ha dichiarato il Nichi Vendola - abbiamo un porto lungo 900 chilometri voglioso di competere e cooperare nel mercato mondiale e nel sistema portuale del Mediterraneo. Cercavamo grandi competenze ed è per questo che abbiamo condiviso le nomine del ministro Matteoli».
Oggi - ha detto l'assessore regionale Minervini - la Puglia «comincia a diventare consapevole che si gioca una partita importante attraverso i porti. Ed è una partita che riguarda lo sviluppo del territorio: se funzionano i porti, se funzionano i traffici funzionerà anche l'attività di trasporto, funzionerà anche l'importante economica della logistica, cioè lungo le direttrici di traffico sarà possibile offrire servizi per la manipolazione delle merci. Insomma: la partita dei porti ha a che fare con la partita del futuro della Puglia. Su questo non c'è dubbio».
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