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CMHI, Aitken Spence e SLPA realizzeranno un nuovo container terminal nel porto di Colombo
Accordo A.P. Møller-Mærsk - China Merchants Group - Guangzhou Port Group Co. per la terza fase del container terminal del porto di Nansha
23 settembre 2011
I partner del consorzio Colombo International Container Terminals Ltd., che è partecipato con il 55% dalla China Merchants Holdings (International) Co. (CMHI) (gruppo China Merchants Group), con il 30% dal gruppo singalese Aitken Spence e con il 15% dalla Sri Landa Port Authority (SLPA), hanno siglato un accordo con il Board of Investment of Sri Lanka (BOI) per realizzare e gestire il Colombo South Container Terminal del porto di Colombo. L'accordo è del tipo Build, Operate and Transfer (BOT) ed ha una durata di 35 anni.
Il progetto sarà realizzato in due fasi, di cui la prima sarà ultimata all'inizio del 2013, e prevede un investimento di oltre 500 milioni di dollari. Il nuovo container terminal singalese sarà dotato complessivamente di quattro banchine per complessivi 1.200 metri lineari di accosti con profondità del fondale di -18 metri e di 58 ettari di aree di stoccaggio. La capacità di traffico annua dell'impianto sarà pari a 2,4 milioni di teu.
Intanto il gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha siglato un accordo con il gruppo cinese China Merchants Group, che opera nei settori delle infrastrutture portuali e stradali (anche attraverso la filiale CMHI), della finanza e degli immobili, e con la società portuale pubblica cinese Guangzhou Port Group Co. per investire nello sviluppo della terza fase del container terminal del porto di Nansha (Guangzhou).
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