- Quest'anno le navi della flotta di Costa Crociere hanno toccato 22 porti in Italia, per circa 900 scali, movimentando un totale di circa quattro milioni di crocieristi, con una crescita del 50% rispetto al 2010. Il dato è stato reso noto oggi dalla compagnia in occasione del form “Italian Cruise Day” in svolgimento presso il Venezia Terminal Passeggeri (VTP) del porto veneziano.
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- Inoltre nel 2011 le navi Costa hanno contribuito per più di un terzo degli 11 milioni di crocieristi movimentati nei porti italiani nel 2011 (dato Agenzia Cemar). In particolare a Venezia, la compagnia italiana ha portato un traffico di circa 600.000 passeggeri, con un incremento del 25% rispetto allo scorso anno.
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- «Nonostante lo scenario economico non sia dei più favorevoli - ha rilevato il direttore generale di Costa Crociere, Gianni Onorato - l'industria delle crociere in Italia continua a crescere e ad offrire un contributo importante in termini di ricchezza prodotta e occupazione. Essendo la compagnia numero uno in Italia e in Europa, Costa Crociere ha un ruolo di traino per l'intero settore: nel 2011 abbiamo portato in Italia un movimento di circa quattro milioni di crocieristi, di cui 600.000 nella sola Venezia; nel 2010 abbiamo generato un impatto economico diretto e indiretto sul territorio nazionale pari a 2,2 miliardi di euro e ci siamo confermati per il secondo anno consecutivo tra le 10 aziende italiane più profittevoli, tra le prime 50 per fatturato e la prima nel settore del turismo».
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