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APM Terminals entrerà nel mercato russo acquisendo il 37,5% di Global Ports
La quota sarà ceduta dalla russa N-Trans per circa 860 milioni di dollari
10 settembre 2012
L'olandese APM Terminals, che costituisce il ramo terminalista del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk, acquisirà il 37,5% del capitale azionario del gruppo terminalista russo Global Ports Investments PLC con un investimento pari a circa 860 milioni di dollari. APM Terminals comprerà la quota dalla russa Transportation Investments Holdings Ltd. (TIHL / N-Trans), che attualmente detiene il 75% del capitale di Global Ports, mentre il restante 25% forma il capitale flottante della società trattato sul mercato azionario della Borsa di Londra. APM Terminals e Global Ports hanno reso noto che la transazione valuta l'intero capitale azionario di Global Ports circa 2,3 miliardi di dollari.
APM Terminals ha sottolineato che con l'acquisizione della quota l'azienda entrerà nel mercato russo e che la transazione rappresenterà il più rilevante investimento estero diretto mai realizzato nel settore dei trasporti in Russia. «La Russia - ha dichiarato l'amministratore delegato di APM Terminals, Kim Fejfer - avrà bisogno di infrastrutture e di attività operative portuali di livello mondiale per servire le compagnie di navigazione globali e le sue stesse ambizioni di sviluppo economico».
Global Ports detiene tra l'altro l'intero capitale azionario di Petrolesport, che gestisce un container terminal nel porto di San Pietroburgo che ha una capacità di traffico annua pari ad oltre un milione di teu, il 75% di Moby Dik, che gestisce un altro container terminal nel porto di San Pietroburgo della capacità di 400mila teu, il 75% di Yanino Logistics Park, un'inland terminal nei pressi di San Pietroburgo, il 75% del capitale di Vostochnaya Stevedoring Company (VSC), che opera un container terminal della capacità di traffico di oltre mezzo milione di teu all'anno nel porto di Vostochny, il 50% del capitale di Vopak E.O.S. (il restante 50% è di proprietà dell'olandese Vopak), che gestisce quattro terminal per prodotti petroliferi nel Baltico della capacità di stoccaggio complessiva di oltre un milione di metri cubi, e il 75% di Multi-Link Terminals (MLT), che opera attraverso MLT-Kotka e MLT-Helsinki container terminal negli scali portuali finlandesi di Kotka ed Vuosaari.
Nel 2011 Global Ports ha registrato ricavi per 501 milioni di dollari ed un EBITDA adjusted di 282 milioni di dollari.
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