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Lo scorso gennaio il traffico movimentato dal porto di Venezia è cresciuto del 4,3%
In aumento le rinfuse secche (+20,8%). Calo delle rinfuse liquide (-2,2%) e delle merci varie (-1,1%)
4 marzo 2013
Lo scorso gennaio il porto di Venezia ha movimentato quasi 2,2 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del 4,3% rispetto a 2,1 milioni di tonnellate totalizzate nel gennaio 2012. Le merci all'importazione sono ammontate a 1,9 milioni di tonnellate (+3,9%) e le merci all'esportazione 330mila tonnellate (+6,9%).
La crescita complessiva del traffico è stata generata dal rialzo del 20,8% della rinfuse secche, che sono salite a 689mila tonnellate. I cereali sono aumentati dell'82,6% a 79mila tonnellate, mentre sono diminuiti i traffici di carbone (197mila tonnellate, -2,3%), di mangimi, foraggi e semi oleosi (75mila tonnellate, -25,8%) e minerali (30mila tonnellate, -29,3%). Le altre rinfuse secche sono cresciute del 70,1% a 307mila tonnellate.
Nel comparto delle rinfuse liquide il traffico è calato del 2,2% a 872mila tonnellate, di cui 452mila tonnellate di petrolio grezzo (+87,6%), 321mila tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (-40,0%) e 99mila tonnellate di altre rinfuse liquide (-14,3%).
Il traffico delle merci varie è ammontato globalmente a 632mila tonnellate (-1,1%), di cui 315mila tonnellate di merci containerizzate (-4,5%) totalizzate con una movimentazione di 32.360 container teu (-7,7%), 100mila tonnellate di merci ro-ro (-14,8%) e 217mila tonnellate di altre merci varie (+12,9%).
Lo scorso gennaio nel settore dei passeggeri il traffico è stato di quasi seimila unità rispetto a 23mila nel gennaio 2012. I crocieristi sono stati 117 rispetto a 15mila nel gennaio 2012.
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