FS Logistica mette a disposizione di CIM - Interporto di Novara le aree dello scalo ferroviario di Novara Boschetto

FS Logistica (gruppo Ferrovie dello Stato Italiane), i principali soci del CIM, (Comune di Novara, Finpiemonte Partecipazioni, Società Autostrada Torino Alessandria Piacenza - S.A.T.A.P. e Sito Spa) e CIM Spa (Centro Intermodale Merci di Novara) hanno siglato un accordo per dare ulteriore impulso al trasporto merci e alla logistica dell'intera zona di Novara considerata, con 500 camion al giorno e 196 treni a settimana, una delle principali aree di afflusso delle merci del Sud Europa.

FS Logistica è proprietaria di aree, anche attrezzate, a Novara Boschetto e tali aree sono considerate strategiche da CIM, la società che gestisce l'Interporto di Novara, in quanto agevolmente integrabili alle proprie, e perciò ideali per potenziare l'offerta di servizi destinati agli operatori del trasporto delle merci. La nuova partnership industriale, di durata pluriennale, prevede che FS Logistica metta a disposizione di CIM le proprie aree dello scalo ferroviario a Novara a fronte di corrispettivi, di diritti di governance sul CIM, nonché di una riserva di capacità terminalistica nei terminal intermodali controllati da CIM che sarà utilizzabile dalle società del gruppo FS. Sono state inoltre previste opzioni all'eventuale trasferimento della proprietà di tali asset immobiliari in CIM che le parti potranno esercitare al verificarsi di determinate condizioni.

L'accordo ha effetto anche sulla compagine sociale di CIM. Oggi l'assemblea dei soci della Spa hanno infatti proceduto al rinnovo degli amministratori tenendo conto del nuovo assetto che la società si è data alla luce dell'intesa strategica siglato con il gruppo FS, sulla base del quale, nel consiglio dell'Interporto entra a fare parte anche un componente indicato dalle Ferrovie dello Stato. L'assemblea ha confermato la presidenza, espressione del Comune di Novara, in capo a Maurizio Comoli, così come la vicepresidenza, ruolo in cui S.A.T.A.P. Spa ha riconfermato Alvaro Spizzica. Alla guida della società con il ruolo di amministratore delegato resta Mauro Chiotasso, espressione di Finpiemonte Partecipazioni. Nuovi membri del consiglio sono Cristoforo Canavese (S.A.T.A.P. Spa), Gianfredo Comazzi (Finpiemonte Partecipazioni Spa), Marco Gosso (FS Logistica Spa) e Sergio Sodero (S.I.To. Spa).

«L'accordo raggiunto tra CIM e il gruppo FS - ha dichiarato l'assessore regionale ai Trasporti del Piemonte, Barbara Bonino - rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo di CIM Novara come polo fondamentale per la logistica e il traffico intermodale del Nord Italia. Come Regione Piemonte seguiremo ora con particolare attenzione l'adeguamento delle linee per le merci a servizio dei trafori svizzeri, in particolare il nuovo tunnel di base del San Gottardo, per il quale riteniamo opportuno si potenzino i tracciati via Luino e via Chiasso, supportati dalla cosiddetta Gronda Ovest di Milano».

Il sindaco di Novara, Andrea Ballarè, ha evidenziato come l'accordo costituisca «un momento di grande rilevanza: l'Interporto di Novara - ha spiegato - da “scommessa” in scala locale e regionale diventa a tutti gli effetti un asset nazionale nel sistema della logistica. L'ingresso di FS nel consiglio di amministrazione è stato reso possibile dalle scelte che il Comune ha compiuto creando le condizioni per un riassetto della governance della società. Ora l'obiettivo è una ulteriore crescita di CIM che generi ricchezza e ricadute sul territorio anche e soprattutto dal punto di vista occupazionale».

CIM ha sottolineato come nel concreto l'accordo con FS Logistica, la società del gruppo FS attiva nel campo della logistica e della valorizzazione dei propri asset immobiliari, produrrà effetti immediati nella capacità terminalistica dell'Interporto di Novara, che nel corso dei prossimi anni sarà poi raddoppiata. «Già da alcuni mesi infatti - ha ricordato la società - sulla base di pre-accordi con il gruppo FS, CIM ha avviato la realizzazione di nuovi binari all'interno dello scalo di Novara Boschetto. Grazie a questo intervento, supportato finanziariamente dalla Regione Piemonte tramite lAssessorato ai Trasporti - ha rilevato CIM -sarà possibile incrementare il numero di treni lavorati facendo fronte alle richieste di attestazione di nuovi traffici, principalmente da Belgio, Olanda e Francia. Si procederà ora anche alla modifica della viabilità di accesso al terminai di Autostrada Viaggiante al fine di renderne più agevole l'operatività senza più interferire con l'accesso dei convogli al terminal CIM che avverrà lungo i quattro nuovi binari posati sul ponte ferroviario varato sul Torrente Terdoppio. Successivamente è prevista la risistemazione dei binari all'interno di tutto lo scalo di Novara Boschetto per consentire una gestione diretta da parte dell'Interporto dei treni in arrivo e partenza oltre che il recupero di aree a supporto delle attività ferroviarie per l'insediamento di servizi manutentivi».

Nell'ambito dell'accordo è previsto inoltre che le parti si impegnino congiuntamente per il recupero e lo sviluppo delle aree dello scalo di Boschetto non ricomprese nell'attività terminalistica, in particolare per quelle che il Piano Regolatore del Comune di Novara destina a Polo Tecnologico.