Quest'anno nel porto della Spezia sono attesi 493mila crocieristi (+140%)

Per quest'anno è atteso un ulteriore incremento del traffico crocieristico nel porto della Spezia. Lo ha annunciato oggi alla stampa il presidente dell'Autorità Portuale spezzina, Lorenzo Forcieri, spiegando che nel 2014 sono previsti 183 scali di navi da crociera (+124% sullo scorso anno) per un numero di passeggeri che supererà quota 493mila (+140%).

Forcieri ha ricordato che il 2013 è stato l'anno che ha segnato l'ingresso della Spezia negli itinerari delle più importanti compagnie crocieristiche internazionali grazie all'inaugurazione della nuova banchina passeggeri al molo Garibaldi e alla ristrutturazione dell'ex sede della dogana per l'accoglienza dei passeggeri, mentre quest'anno vede la conferma di compagnie come Royal Caribbean, Costa Crociere, Ibero Cruceros, Disney Cruise Line e l'arrivo per la prima volta delle navi di Pullmantur, Radisson Cruises e MSC Crociere. Quest'ultima utilizzerà La Spezia, come già avviene nel caso di Costa e Ibero, come “interporting”, consentendo quindi ai passeggeri di iniziare o terminare la crociera nel porto spezzino. Particolarmente consistente sarà il traffico garantito dalla spagnola Pullmantur del gruppo Royal Caribbean Cruises che a partire da aprile porterà alla Spezia la nave Sovereign of the Seas per 19 scali, la Zenith per sette scali e la Horizon per uno scalo. Inoltre Forcieri ha reso noto che durante un suo viaggio lampo a Miami lo scorso gennaio è riuscito ad assicurarsi anche la Allure of the Seas della Royal Caribbean International (gruppo Royal Caribbean Cruises), la nave più grande del mondo assieme alla gemella Oasis of the Seas.

«Il nostro Golfo - ha commentato Forcieri - si conferma come uno dei più belli e attrattivi del Mediterraneo e noi stiamo lavorando alacremente per rendere il nostro scalo sempre più accogliente. Il settore crocieristico sta infatti assumendo sempre maggiore valore per la città e l'intera provincia; dobbiamo impegnarci per far sì che gli effetti positivi si moltiplichino e l'economia legata al turismo crocieristico cresca su tutto il territorio. Per questo dobbiamo uscire al più presto dalla fase transitoria, realizzando le opere previste dal Piano Regolatore Portuale, tra cui il nuovo molo su calata Paita e la nuova stazione crocieristica».

Intervenendo all'incontro il direttore dell'Agenzia delle Dogane della Spezia, Elvio La Tassa, ha rilevato che «dietro il mondo delle crociere si muove un'economia ai più sconosciuta: rifornimenti di carburante, provviste alimentari, ricarico dell'acqua, pulizie, gestione rifiuti, facchinaggio, trasporti, alberghi, ristoranti, logistica in genere e tante altre attività che creano posti di lavoro. Nel ruolo sociale, oltre a quello professionale, che svolgono gli amministratori pubblici - ha sottolineato - questo aspetto deve avere carattere di priorità, soprattutto oggi, in quanto l'occupazione, specie quella giovanile, langue. Compito delle amministrazioni è quello di razionalizzare e semplificare la burocrazia, che spesso interseca e a volte ostacola le attività commerciali. La comunità portuale spezzina, le forze politiche, le autorità civili e militari, anche in questo caso, si sono dimostrate coese nell'affrontare e risolvere le problematiche connesse al settore delle crociere».