Nel periodo gennaio-novembre il porto di Ravenna ha movimentato 22,8 milioni di tonnellate di merci (+10,8%)

Nei primi undici mesi del 2014 il porto di Ravenna ha movimentato quasi 22,8 milioni di tonnellate di merci, con una crescita del +10,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli sbarchi sono stati pari a 19,0 milioni di tonnellate (+8,7%) e gli imbarchi a 3,8 milioni tonnellate (+22,8%).

L'Autorità Portuale di Ravenna ha segnalato che le merci secche hanno segnato una crescita del +11,2%, le rinfuse liquide hanno registrato una crescita del +2,3%, mentre per le merci unitizzate quelle in container sono risultate in crescita del +0,9% e per quelle su rotabili del +58,3%.

L'ente ha reso noto che l'incremento in valore assoluto più significativo è stato per i prodotti metallurgici, passati da 4,10 a 5,00 milioni di tonnellate ed in crescita del +22,0%. I quantitativi più consistenti, pari a oltre due milioni di tonnellate, provengono sempre dai porti di Taranto, Novorossisk (Russia) e Brema (Germania). In aumento anche i prodotti agricoli passati da 1,28 a 1,65 milioni di tonnellate (+29,1%) grazie ai quantitativi di frumento (909mila tonnellate) proveniente perlopiù da USA, Bulgaria e Canada, di granoturco (436mila tonnellate) importato soprattutto dall'Ucraina e di legno in pellet in arrivo da Canada e USA. In crescita anche i combustibili minerali solidi (+60%), in particolare carbon fossile proveniente dall'Ucraina e coke dagli USA. In lieve crescita le materie prime per le ceramiche, e in particolare argilla, feldspato, caolino e nefelina (complessivamente oltre 3,2 milioni di tonnellate).

Per quanto riguarda i container, nel periodo gennaio-novembre di quest'anno sono stati movimentati 204.818 teu (-1,7%). Il calo - ha precisato l'Autorità Portuale - è attribuibile esclusivamente ai container vuoti (-10,0%), mentre quelli pieni sono cresciuti del +1,5%.

Per quanto riguarda i trailer, in totale da gennaio a novembre ne sono stati movimentati 71.549 (+43,9%). In particolare sulla linea Ravenna-Catania sono stati movimentati 44.057 trailer rispetto ai 39.174 dello scorso anno, mentre per la linea Ravenna-Brindisi i pezzi registrati sono stati 12.004 contro gli 9.738 del 2013. Ciò nonostante dal mese di settembre il traghetto Europa Link della Minoan Lines del gruppo Grimaldi, che collegava Ravenna con la Grecia, sia fermo a causa di un incidente e questo comporti, per il solo 2014, un perdita di circa 4.800 pezzi (tra accompagnati e semirimorchi). Positivo anche il risultato del traffico di nuove auto che, con 24.047 veicoli sbarcati, ha registrato un saldo positivo di 970 unità (+4,2%).

Complessivamente nel solo mese di novembre del 2014 il porto di Ravenna ha movimentato oltre due milioni di tonnellate di merci, con un incremento del +4,5% rispetto a novembre 2013.

«Durante questi mesi, di continua crescita dei traffici del nostro porto - ha commentato il presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, Galliano Di Marco - ho in tante occasioni commentato le statistiche, quindi ora, di fronte a questo ennesimo risultato positivo, lascio che siano i numeri a parlare da soli. Desidero unicamente ringraziare la comunità portuale intera per il lavoro che svolge ogni giorno ed augurare buone feste a tutti coloro che tifano per il porto di Ravenna e per il nostro Progettone. Ce la faremo e questo garantirà al nostro porto un futuro sereno».