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Nel 2015 i terminal portuali di HPH Trust hanno movimentato 23,9 milioni di container (-1,3%)
Nel porto di Hong Kong il traffico è stato di 11,8 milioni di teu (-6,4%) e nel porto di Yantian di 12, 2 milioni di teu (+4,2%)
2 febbraio 2016
Nel corso del 2015 il volume di traffico containerizzato movimentato dai terminal portuali che fanno capo a Hutchison Port Holdings Trust (HPH Trust), società quotata alla Borsa di Singapore che è controllata dalla CK Hutchison Holdings di Hong Kong, ha registrato una progressiva accentuazione del trend di flessione. Complessivamente lo scorso anno i terminal hanno movimentato oltre 23,9 milioni di teu, con una diminuzione del -1,3% sul 2014. Se nel primo trimestre del 2015 il volume movimentato ha totalizzato un incremento del +4,2%, nei trimestri successivi il traffico è calato rispettivamente del -0,2%, -2,1% e -6,3%.
Nell'intero 2015 il traffico dei container movimentato dai terminal del gruppo nel porto di Hong Kong gestiti dalle filiali e partecipate Hongkong International Terminals (HIT), Asia Container Terminals (ACT) e COSCO-HIT Terminals è ammontato a quasi 11,8 milioni di teu (-6,4%), mentre il traffico movimentato nel porto di Yantian dalla filiale Yantian International Container Terminals (YICT) si è attestato a 12, 2 milioni di teu (+4,2%).
HPH Trust ha archiviato l'esercizio annuale 2015 con un utile netto di 3,04 miliardi di dollari di Hong Kong (390 milioni di dollari USA) rispetto ad una perdita netta di -16,0 miliardi di dollari di Hong Kong. Invariati i ricavi, che sono stati pari a 12,61 miliardi di dollari di Hong Kong. L'utile operativo è ammontato a 4,35 miliardi di dollari di Hong Kong (+4,6%).
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