De Gregorio è stato confermato alla presidenza della Federazione Nazionale degli Spedizionieri Doganali

Nei giorni scorsi ANASPED, la Federazione Nazionale degli Spedizionieri Doganali, ha rinnovato il proprio consiglio direttivo confermando alla presidenza Massimo De Gregorio. Nel corso del congresso della Federazione, tenutosi a Roma, è stato tracciato bilancio degli ultimi anni di intensa attività dell'associazione, ma il punto di maggiore interesse è stato rivolto all'entrata vigore lo scorso 1° maggio del Nuovo Codice Doganale dell'Unione Europea e alle sfide che le nuove normative comunitarie imporranno agli spedizionieri doganali. «superato il periodo di transizione - ha sottolineato Massimo De Gregorio - il codice doganale unionale disciplinerà in modo omogeneo nei Paesi dell'Unione Europea tutte le operazioni e le procedure doganali per le merci in importazione transito ed esportazione con l'obbiettivo ambizioso di informatizzare e centralizzare ogni operazione. Una sfida - ha aggiunto - che ci vedrà impegnati come professionisti del settore per concorrere insieme all'Agenzia delle Dogane a modernizzare e qualificare, secondo logiche di efficienza, tutte le operazioni doganali, valorizzando le competenze e le professionalità di cui l'Italia dispone».

Sul tema è intervenuto il direttore generale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Giuseppe Peleggi, che, dopo aver raccolto gli unanimi consensi per la risposta operativa data dagli uffici doganali in occasione delle modifiche procedurali dello scorso 1° maggio, ha colto positivamente il ruolo che gli spedizionieri doganali italiani intendono affermare nei prossimi anni, in uno spirito di collaborazione e di linguaggio condiviso così come avvenuto con l'entrata in vigore del nuovo codice doganale unionale che - ha rilevato Peleggi - ha rappresentato l'occasione per misurare insieme la positiva sinergia fra la nostra struttura operativa e gli spedizionieri doganali di tutta Italia.

Al congresso sono intervenute per l'Agenzia delle Dogane anche Cinzia Bricca, direttore centrale dell'ufficio legislazione e procedure doganali, e Teresa Alvaro, direttore centrale delle tecnologie per dell'innovazione, ed hanno inoltre presentato il loro contributo Cosimo Ventucci, presidente onorario di ANASPED, Nereo Marcucci, recentemente confermato alla presidenza di Confetra, Giuseppe Benedetti, presidente di ASSOCAD, Giovanni De Mari, presidente del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, e Domenico de Crescenzo, presidente della sezione doganale di Fedespedi.

Il nuovo consiglio direttivo di ANASPED, oltre che da De Gregorio, è costituito dai vice presidenti Bruno Pisano dell'associazione della Spezia e Serse Grisendi di Reggio Emilia e dai consiglieri Nevio Bole (segretario), Ciro Autore (vice segretario), Pio De Girolamo (tesoriere). Il collegio dei revisori è formato da Vincenzo Rovigi (presidente), Vincenzo Anatella, Bruno Milella, Gabriele Bevilacqua e Stefano Pietraforte. Il collegio dei probiviri è costituito da Walter Orlando (presidente), Gianfranco Lorenzoni, Maria Ester Venturini, Bruno Ingiostro e Enzo Brizi.