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Ad ottobre il traffico nel porto di Singapore è cresciuto grazie al rialzo degli idrocarburi
Nei primi dieci mesi del 2016 lo scalo ha movimentato 490,2 milioni di tonnellate di merci (+1,2%)
14 novembre 2016
Lo scorso mese il traffico delle merci movimentato dal porto di Singapore ha registrato un rialzo del +4,6% che è interamente ascrivibile all'aumento del traffico petrolifero. Complessivamente lo scalo asiatico ha movimentato 49,4 milioni di tonnellate di carichi rispetto a 47,2 milioni di tonnellate nell'ottobre 2015. Il traffico petrolifero è ammontato a 19,3 milioni di tonnellate (+20,1%) e quello delle altre tipologie di rinfuse a 1,5 milioni di tonnellate (-9,3%). Il traffico containerizzato ha segnato un lieve calo del -0,4% attestandosi a 26,6 milioni di tonnellate totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 2.533.100 teu (+1,4%), mentre più accentuata è risultata la flessione delle merci convenzionali che sono state pari a 2,0 milioni di tonnellate (-28,3%).
Nei primi dieci mesi del 2016 il porto di Singapore ha movimentato un totale di 490,2 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +1,2% rispetto a 484,4 milioni di tonnellate nel periodo gennaio-ottobre dello scorso anno. Nel settore dei container il traffico è stato di 272,4 milioni di tonnellate (-2,0%) ed è stato realizzato con una movimentazione di contenitori pari a 25.565.100 teu (-1,7%). Le merci convenzionali sono ammontate a 21,1 milioni di tonnellate (-18,3%). Nel settore delle rinfuse, il traffico petrolifero è stato di 181,6 milioni di tonnellate (+10,7%) e quello delle altre merci alla rinfusa di 15,1 milioni di tonnellate (-2,8%).
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