 Sono stati portati a termine i lavori di ammodernamento della banchina di ormeggio al Molo Polisettoriale del porto di Taranto, interventi costati 75 milioni di euro che hanno comportato l'adeguamento di 1.200 metri di banchina al nuovo fondale di -16,50 metri e alle sollecitazioni derivanti dalle navi di ultima generazione e dalle gru di banchina.-
- L'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio ha reso noto che, contemporaneamente all'esecuzione dei lavori, è stata eseguita una prima fase dei dragaggi dell'area prospiciente la nuova banchina del Molo Polisettoriale portando una fascia di circa 20 metri alla profondità di -16,50 metri.
- L'ente ha precisato che, al termine del collaudo che avverrà entro luglio, saranno immediatamente disponibili, oltre al piazzale retrostante, 1.500 metri lineari di banchina, di cui 600 già collaudati e già operativi, 600 in corso di collaudo e 300 metri non oggetto di lavori e già operativi, che saranno utilizzabili dalle imprese interessate ad acquisire in concessione aree e banchina.
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- L'authority ha ricordato che, inoltre, dal prossimo dicembre, non appena terminata la vasca di colmata, inizieranno le ulteriori operazioni di dragaggio fino a -16.50 metri della parte antistante la nuova banchina, del corridoio d'ingresso e del circolo di evoluzione delle navi. La restante parte della banchina del Molo Polisettoriale sarà dragata sino a -15 metri.
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- In concomitanza con la conclusione di tali lavori, lunedì scorso è stato dato avvio ai lavori relativi alla “riqualificazione delle banchine e dei piazzali in radice al Molo Polisettoriale” per un importo di 15 milioni di euro. Sarà effettuato il ripristino della funzionalità delle strutture di banchina che necessitano di interventi di manutenzione straordinaria, la riqualificazione delle aree a terra e l'adeguamento degli impianti elettrici e di drenaggio delle acque meteoriche alla normativa vigente.
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