- La ripresa a febbraio del traffico delle merci nel porto di Genova auspicata e prevista dall'associazione degli spedizionieri del capoluogo ligure non si è verificata ( del 7 marzo 2019). Il consuntivo per il mese di febbraio 2019 elaborato dalla direzione Pianificazione e sviluppo dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, infatti, mostra una flessione del -4,1% del traffico complessivo delle merci rispetto a febbraio 2018 e una diminuzione anche del solo traffico containerizzato, con contrazioni rispettivamente del -4,6% e del -2,8% in termini di tonnellate e di teu movimentati.
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- Lo scorso febbraio il totale dei carichi movimentati sulle banchine genovesi è stato di 4,22 milioni di tonnellate rispetto a 4,40 milioni nello stesso mese del 2018. Nel settore delle merci varie il traffico è ammontato a 2,71 milioni di tonnellate (-2,1%), di cui 1,94 milioni di tonnellate di merci in container (-4,6%) totalizzate con una movimentazione di contenitori pari a 202.145 teu (-2,8%) e 776mila tonnellate di merci convenzionali (+4,8%).
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- Il traffico delle rinfuse secche nel comparto commerciale ha registrato un incremento del +15,0% attestandosi a 34mila tonnellate, mentre nel comparto industriale ha segnato un calo del -12,9% essendo state movimentate 183mila tonnellate di siderurgici.
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- Nel segmento delle rinfuse liquide, gli oli minerali sono scesi del -7,1% a 1,17 milioni di tonnellate mentre gli altri carichi sono lievemente cresciuti del +0,9% a 61mila tonnellate, di cui 37mila tonnellate di prodotti chimici (-11,6%) e 23mila tonnellate di oli vegetali e vino (+30,6%).
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- Lo scorso febbraio il traffico dei passeggeri è stato di 64mila unità (-12,0%), di cui 31mila nel settore dei traghetti (-14,2%) e 32mila in quello delle crociere (-9,8%).
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- Nel primo bimestre del 2019 il porto di Genova ha movimentato complessivamente 8,74 milioni di tonnellate di merci, con una riduzione del -3,7% sui primi due mesi dello scorso anno. Il traffico dei passeggeri è stato di 158mila persone (-9,2%), con flessioni sia dei passeggeri sui traghetti (-12,9%) che sulle navi da crociera (-4,2%).
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