 Il prossimo 29 novembre a Venezia verrà celebrato per la prima volta il World Maritime Day grazie ad un'iniziativa del The International Propeller Club Port of Venice che ha colto l'invito dell'International Maritime Organization (IMO) organizzando un convegno, moderato dalla giornalista Lucia Nappi, in cui le donne rappresentative del settore marittimo e le istituzioni avranno occasione di portare le loro testimonianze personali e creare tavoli di confronto per dibattiti su un settore, come quello dello shipping, che vede le donne impegnate e rappresentate ai vari livelli ma solo nella percentuale del 2%.-
- «Con questa nostra iniziativa, che per la prima volta dopo Genova, Napoli e Trieste, approda a Venezia - ha spiegato il presidente del Propeller, Massimo Bernardo - vorremmo fosse riscritta una delle più importanti pagine di quella virtuale antologia che narra di luci ed ombre di quelle tante donne impegnate nel mondo del lavoro e del sociale e che chiedono diritti più che opportunità sia nel mondo del lavoro che in quello del sociale». «È importante - ha aggiunto l'avvocato Anna Carnielli, coordinatrice del meeting e socia del Propeller - lavorare per aspirare ad un'autentica alleanza fra uomo e donna, sia fuori che dentro casa: oggigiorno le ragazze, infatti, studiano e desiderano realizzare a pieno il loro potenziale nei vari ambiti. Per questo motivo è auspicabile sostegno reciproco in un percorso legittimo. Nel lavoro la “competenza” deve essere il vero e unico elemento di discrimine».
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- Alla prevista presenza del ministro delle Pari Opportunità, Elena Bonetti, e delle massime autorità cittadine e di associazioni di categoria, l'incontro avrà inizio alle ore 9.30 al Centro Congressi di Confindustria Venezia - Rovigo al VEGA a Mestre.
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