- Gli Stati Uniti imporranno una nuova serie di sanzioni contro l'Iran che colpiranno le principali compagnie marittime e aeree della nazione. Lo ha annunciato ieri il segretario di Stato americano Mike Pompeo specificando che le tre compagnie di trasporto avrebbero contribuito ad importare in Iran materiali destinati a programmi di armi di distruzione di massa.
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- Ad essere colpita dalle sanzioni sarà la compagnia di navigazione Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL). Pompeo ha ricordato che nel gennaio 2016, nell'ambito dell'accordo sul nucleare iraniano, erano state rimosse le sanzioni contro l'IRISL e ciò - ha sottolineato - «è stato un enorme errore. Da allora - ha dichiarato il segretario di Stato - questa entità si è consapevolmente impegnata in attività e transazioni che contribuiscono materialmente alla proliferazione di armi di distruzione di massa dell'Iran». Pompeo ha precisato che, «per consentire agli esportatori di aiuti umanitari di avere tempo sufficiente per trovare sistemi di trasporto marittimo alternativi, la designazione diventerà effettiva tra 180 giorni, l'8 giugno del prossimo anno».
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- Ad essere colpite dalle sanzioni saranno anche la ESAIL Shipping Company, società con sede a Shanghai che - secondo il Dipartimento di Stato USA - avrebbe trasportato materiali illeciti per conto dell'Aerospace Industries Organization dell'Iran, sanzioni che anche in questo caso entreranno in vigore fra 180 giorni, e la compagnia aerea iraniana Mahan Air e tre sue agenzie aeree, con sanzioni che in quest'ultimo caso entreranno in vigore immediatamente. Mahan Air è accusata dal Dipartimento statunitense di avere un ruolo specifico nella proliferazione delle armi di distruzione di massa attraverso la spedizione in Iran di missili e materiale nucleare soggetti a restrizioni delle Nazioni Unite.
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