Oggi l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale ha pubblicato il bando per la gara di appalto dei lavori di riqualificazione della zona nord del porto di Termini Imerese. I lavori sono previsti dal progetto esecutivo di prima fase, definito in attesa dell'approvazione della variante al Piano Regolatore Portuale, e prevedono il rifacimento di tutte le pavimentazioni, la realizzazione dei parcheggi a servizio delle aree riqualificate e di un sistema di camminamenti attrezzati per l'accesso all'arenile; la sistemazione dell'area estrema della banchina Veniero con la realizzazione di aree verdi e di un parcheggio a raso; quindi la riconnessione urbana tra la spiaggia e le nuove aree verdi riqualificate. Il progetto esecutivo, di importo pari a 5,2 milioni di euro,è stato finanziato con fondi dell'AdSP. L'ente portuale ha specificato che i lavori avranno inizio il prossimo giugno e avranno una durata di circa otto mesi dalla consegna.

«Arrivare al bando - ha specificato il presidente dell'AdSP, Pasqualino Monti - ha implicato un impegno non indifferente in termini lavorativi del quale andiamo fieri perché a noi piace fare, non parlare. Naturalmente sono stati necessari passaggi complessi: tre fasi di progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, quindi verifica e validazione del progetto. Il bando di gara riguarda il primo intervento di riqualificazione urbana nell'area nord, successivamente procederemo con un nuovo bando, fino a conclusione di tutti gli interventi previsti».

Oltre a queste nuove opere, l'AdSP ha ricordato di aver già avviato, parallelamente all'iter di approvazione del nuovo PRP, le progettazioni esecutive delle opere previste dal DPSS, il documento che definisce il percorso di sviluppo dei porti del network della Sicilia occidentale con scenari di medio e lungo termine e che prevede la sinergia tra esigenze di sviluppo portuale, estensione di funzioni logistiche e rigenerazione urbana di aree sottoutilizzate, che dovrà essere anche accompagnata anche dal potenziamento delle ZES. Le progettazioni per il porto di Termini Imerese riguardano l'intervento di rettifica della banchina del molo turistico. Si tratta della prima fase del progetto di realizzazione dell'edificio a servizio della nautica, finanziato con fondi PNRR Zes per 14 milioni di euro, che sarà avviata entro il mese di aprile, nell'ambito dei lavori di completamento del molo di sottoflutto. I rimanenti interventi di realizzazione dell'edificio da destinare alla nautica, vincolato all'approvazione del PRP, sono in corso di progettazione. Ci sono poi i lavori di avanzamento della banchina di riva e creazione dei piazzali dedicati alla nautica di diporto. Il progetto è finanziato con fondi PNRR Zes per l'importo di 14 milioni di euro. I lavori, a esclusione dei soli capannoni, saranno avviati, entro giugno 2023. Rimane vincolata all'approvazione del PRP - ha precisato l'authority portuale - la costruzione dei quattro capannoni da destinare ai cantieri nautici. Altri progetti sono relativi alla realizzazione della piattaforma, con i lavori di realizzazione del container terminal, cui è stato destinato un finanziamento di otto milioni di euro, che saranno appaltati entro aprile e avranno una durata di circa sette mesi, e i lavori di realizzazione di un terminal passeggeri e di un edificio da adibire a uffici presso l'ingresso principale del porto. Anche questo intervento, attualmente in corso di progettazione esecutiva - ha sottolineato l'AdSP - potrà essere avviato nel corso del 2023.