- Dopo la bocciatura della settimana scorsa del bilancio consuntivo 2019 dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ( del 18 giugno 2020), oggi la nuova riunione del Comitato di gestione dell'ente convocata per un nuovo voto sul rendiconto finanziario è stata dichiarata non valida essendosi verificata la mancanza del quorum strutturale. L'AdSP ha reso noto che erano presenti il presidente dell'Autorità, Pino Musolino, il direttore marittimo della Capitaneria di Porto di Venezia, Piero Pellizzari, Angelo Passaro, presidente del Collegio dei Revisori dei Conti e componente del MEF, e Francesco De Nardo, membro del Collegio dei Revisori dei Conti e componente MIT, mentre erano assenti il componente della Città Metropolitana, Fabrizio Giri, e il componente della Regione del Veneto, Maria Rosaria Campitelli, i due componenti del Comitato che nell'ultima riunione avevano bocciato il bilancio.
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- Nell'introdurre la seduta odierna, il presidente Pino Musolino ha spiegato che «il Comitato di gestione sta responsabilmente cercando di liberare il rendiconto finanziario generale del 2019, evitando una paralisi inutile dell'ente e un aggravio amministrativo altrettanto inutile. È chiaro che, in un'ottica di autotutela - ha aggiunto - l'ente ha provveduto ad effettuare una segnalazione alla Corte dei Conti dato che, di fronte a un voto contrario a dir poco carente sotto il profilo delle motivazione - fattispecie peraltro già segnalata formalmente al MIT - i componenti Giri e Campitelli hanno bocciato un bilancio in perfetta salute, con avanzi necessari per sostenere i lavoratori, gli operatori e le imprese dei porti di Venezia e di Chioggia».
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- Musolino ha convocato d'urgenza il Comitato di gestione per martedì prossimo per una nuova riunione incentrata sul bilancio dell'esercizio finanziario 2019 e sulla sua approvazione specificando che, ad integrazione della documentazione già prodotta, a partire da ieri l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale ha messo a disposizione dei membri del Comitato una precisa nota tecnica in risposta al parere depositato dai membri della Città Metropolitana e della Regione del Veneto al termine della seduta del Comitato di gestione dello scorso 18 giugno. «Convocando una nuova riunione del Comitato - ha sottolineato Musolino - vogliamo dare a tutti la possibilità di esprimere, nella propria veste di amministratore pubblico, un voto legittimo volto alla tutela del benessere collettivo».
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