- In occasione del convegno sull'Interporto di Termini Imerese. svoltosi ieri presso la Camera di Commercio di Palermo, l'assessore regionale siciliano per l'Economia, Gaetano Armao, ha confermato l'impegno finanziario della Regione Siciliana per la realizzazione dell'interporto. «Alle risorse regionali disponibili - ha ricordato l'assessore - vanno aggiunti i 48.866.160 euro previsti dal P.O. Fesr 2007-2013, già a suo tempo stabiliti, previsione finanziaria che è stata confermata anche in sede di rimodulazione del fondo assegnato alla Sicilia e condivisa dal Comitato di sorveglianza il 30 aprile scorso».
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- Per la realizzazione dell'interporto è previsto un investimento complessivo di circa 78 milioni di euro. Il finanziamento previsto dal P.O. Fesr 2007-2013 è costituito da un contributo comunitario richiesto pari a 24.433.080 euro e da un uguale importo versato tramite contributo statale. Il contributo pubblico della Regione Siciliana ammonta a 15.000.000 euro, mentre la restante parte dell'investimento sarà garantita mediante sottoscrizione da parte della Società degli Interporti Siciliani Spa (SIS) di un mutuo a seguito dell'apertura di una linea di credito.
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- «Rassicuro, pertanto, tutti gli operatori pubblici e privati - ha detto Armao - per questa importante iniziativa: la Regione continuerà a sostenere gli impegni assunti per la realizzazione di un'importante piastra logistica di così grande rilievo che costituisce elemento qualificante del più ampio e articolato piano dei trasporti della Sicilia e di crescita dell'area di Termini Imerese. Questa iniziativa potrà essere rafforzata dalle norme di ulteriore semplificazione che abbiamo previsto nel disegno di legge sugli investimenti collegato alla finanziaria regionale, che reca norme per l'area industriale di Termini Imerese».
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- Il convegno si è svolto in concomitanza con l'avvio della gara da parte di Società degli Interporti Siciliani Spa per l'affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva dell'Interporto di Termini Imerese, per la realizzazione dei relativi lavori e per la gestione funzionale ed economica dell'infrastruttura per una durata non superiore a 25 anni. Le domande di manifestazione d'interesse dovranno essere presentate entro il prossimo 7 giugno.
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