Al Terminal Container Ravenna è entrata in servizio una gru di banchina in grado di operare su portacontainer da oltre 6.500 teu

Oggi al Terminal Container Ravenna (TCR) del porto di Ravenna, completati i complessi lavori di adeguamento tecnologico, è entrata in servizio la prima gru di banchina del terminal portuale in grado di operare su navi portacontenitori della capacità di carico superiore a 6.500 teu grazie ad uno sbraccio che arriva a 17 file di container, un'altezza sotto lo spreader di 34,5 metri ed una capacità di sollevamento potenziata a 55 tonnellate. Sul mezzo è stata installata una nuova cabina di guida ideata da Brieda Cabins e dotata del dispositivo Dynamic Control Station, con un deciso miglioramento delle condizioni ergonomiche di guida dei gruisti del porto.

Si conclude così la prima fase del programma di investimenti da otto milioni di euro del terminal ravennate volto all'ammodernamento dell'equipment di banchina, che prosegue con i lavori di modifica di una seconda gru di banchina, trasferita ieri nell'area di cantiere, il cui completamento è previsto all'inizio della primavera del prossimo anno. Dopo sei mesi di lavori, tutti effettuati all'interno degli spazi del terminal da OMG-MGM e Control Techniques (Gruppo Emerson), il potenziamento della capacità operativa delle gru di banchina è quindi una realtà attiva e funzionante.

«La giornata odierna - ha commentato Luisa Babini, presidente di Terminal Container Ravenna - rappresenta per TCR il raggiungimento di un traguardo ambizioso e significativo. Il terminal può ora offrire ai propri clienti una maggiore efficienza e flessibilità operativa e, una volta completati i lavori di dragaggio da parte dell'Autorità Portuale, saremo in grado di ospitare navi più grandi. Uno sviluppo fondamentale in attesa che poi possano iniziare i lavori di realizzazione del nuovo terminal di Penisola Trattaroli previsti nei nostri piani di investimento».

«TCR- ha aggiunto Milena Fico, direttore generale della società terminalista del gruppo Contship Italia - è inoltre orgogliosa del successo con cui sono state effettuate le complesse operazioni di revamping della gru. Grazie ad un prezioso lavoro di squadra con i nostri partner tecnologici ed alle capacità di tutto il personale TCR siamo riusciti, affrontando anche alcune avversità meteo nei mesi invernali, a completare le operazioni senza alcun impatto negativo sull'operatività del terminal e sulla qualità del servizio offerto ai nostri clienti. La nuova gru è inoltre dotata di nuove soluzioni tecnologiche che permettono un risparmio energetico pari al 30%. Minori consumi e dunque maggiore attenzione all'ambiente».