L'Autorità Portuale di Livorno al TOC Europe 2014 di Londra

L'Autorità Portuale di Livorno sta partecipando al TOC Europe 2014, la fiera dedicata alla tecnologia applicata ai terminal e alla logistica che si conclude oggi al centro conferenze Excel di Londra e nel corso della quale l'ente labronico ha realizzato due road show per presentare alla comunità internazionale i progetti promossi nell'ambito dell'innovazione tecnologica.

In particolare, nella tre giorni londinese l'authority portuale italiana, capofila di una nutrita delegazione all'interno della quale figuravano rappresentanti dell'Interporto Amerigo Vespucci, della Global Service e della società Terminal Calata Orlando, ha presentato il progetto Green Cranes, che è coordinato dalle Autorità Portuali di Livorno, Koper e Valencia e che vede impegnate diverse società come la Global Service, la Kalmar, l'Hvm, e l'Ecomotive Solutions nella sperimentazione della migliore soluzione per l'utilizzo del gas naturale liquefatto per alimentare le reach stacker, e il progetto Logis, che vede in prima linea la società Global Service e il Polo Tecnologico di Navacchio e prevede la progettazione sui reach stacker di un dispositivo di prevenzione delle collisioni che attiva un brake assit adattivo del mezzo nel caso in cui una persona si trovi a passare davanti alla gru semovente.

L'ente portuale ha reso noto che l'impegno delle aziende livornesi ha riscosso l'interesse di diversi soggetti, tra cui quello della compagnia internazionale Paceco Spain che vorrebbe ingaggiare alcune imprese di manutenzione operanti nel porto di Livorno per la riparazione, revisione e montaggio delle proprie gru.

Inoltre nel corso dell'evento l'Autorità Portuale di Livorno, in partnership con l'interporto Vespucci, nell'ambito di una conferenza organizzata congiuntamente alla Leghorn Seals dal funzionario della direzione sviluppo strategico dell'authority, Francesco Papucci, ha illustrato i risultati del progetto Medita che prevede la realizzazione di una piattaforma per la tracciabilità di camion, rimorchi e semirimorchi attraverso l'utilizzo della tecnologia RFID. Gli obiettivi da raggiungere sono quelli dell'integrazione dei sistemi tra porto e interporto e della creazione di un secure corridor.

«Il TOC - ha commentato il responsabile dell'Ufficio promozione dell'authority di Livorno, Roberto Lippi - è una fiera in continua espansione. Con la partecipazione a questo evento intendiamo dedicare una maggiore attenzione al tema delle innovazioni tecnologiche, che è tanto importante quanto quello dei servizi alle navi. Lo scopo di Livorno è quello di proporsi agli operatori e agli armatori come un polo tecnologicamente avanzato e i risultati ottenuti in questa tre giorni londinese sembrano darci ragione».