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Dopo cinque anni chiusi in perdita, nel 2014 la greca Attica è tornata all'utile
Il gruppo ha concluso l'ultimo esercizio annuale con un utile dopo le imposte di 4,3 milioni di euro
5 marzo 2015
Dopo cinque esercizi annuali conclusi in perdita, nel 2014 il gruppo armatoriale greco Attica, che opera servizi traghetto attraverso la filiale Superfast Ferries e la partecipata Blue Star Ferries, è tornato a registrare un utile. La società ha infatti archiviato il 2014 con un utile dopo le imposte di 4,3 milioni di euro rispetto ad un passivo dopo le imposte di -10,1 milioni di euro nell'esercizio annuale precedente. I ricavi sono aumentati del +2,5% attestandosi a 266,7 milioni di euro e l'EBITDA è cresciuto del +56,0% salendo a 42,3 milioni di euro.
Lo scorso anno la flotta che fa capo ad Attica ha trasportato oltre 4,1 milioni di passeggeri, con un incremento del +9,7% sul 2013, 538mila autovetture private (+6,8%) e 264mila unità di carico (+2,0%).
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