- VARD, società norvegese attiva nella progettazione e costruzione di mezzi offshore e navi speciali che è controllata con il 55,63% del capitale dal gruppo navalmeccanico italiano Fincantieri, ha firmato una lettera di intenti con l'armatore francese Ponant, società controllata dal gruppo Artemis (holding company della famiglia Pinault), per la realizzazione di quattro navi da crociera di lusso di piccole dimensioni. VARD ha sottolineato che l'accordo, che è soggetto a diverse condizioni tra cui il finanziamento all'armatore, ha carattere storico segnando l'ingresso dell'azienda nel segmento crocieristico.
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- Le quattro unità, che saranno realizzate dal network produttivo del gruppo VARD, avranno una lunghezza di 128 metri, una larghezza di 18 e una stazza lorda di circa 10.000 tonnellate. Potranno raggiungere una velocità di 15 nodi e ospitare 180 passeggeri (in 92 cabine) e 110 membri dell'equipaggio. Le consegne sono previste in Norvegia tra l'estate del 2018 e quella del 2019.
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- Le nuove navi saranno sviluppate da VARD, Ponant e Fincantieri sulla base dell'esperienza acquisita dal gruppo navalmeccanico italiano con la costruzione per la stessa Ponant delle quattro unità di lusso Le Boréal, L'Austral, Le Soléal e Le Lyrial consegnate rispettivamente nel 2010, 2011, 2013 e 2015.
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- VARD ha evidenziato che le nuove navi saranno costruite adottando le più avanzate tecnologie in tema di protezione ambientale e per via delle dimensioni ridotte potranno raggiungere porti e destinazioni inaccessibili a unità più grandi. L'allestimento degli interni sarà concepito “a misura d'uomo” e con estrema cura dei particolari.
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- «Questo progetto - ha affermato l'amministratore delegato di VARD, Roy Reite - è pienamente in linea con la nostra strategia di diversificazione volta all'ingresso nel mercato delle crociere di spedizione, alla realizzazione di sinergie e ad un aumento della cooperazione con il nostro azionista di maggioranza Fincantieri».
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- «L'accordo annunciato oggi - ha commentato l'amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono - è di fondamentale importanza per l'intero gruppo Fincantieri. I nostri cantieri dedicati alla produzione crocieristica, infatti, non avrebbero potuto accogliere queste costruzioni prima di diversi anni, visto il carico di lavoro già procurato, ma attraverso le sinergie messe in atto con Vard siamo stati ugualmente in grado di rispondere alle esigenze di Ponant, con il quale abbiamo ormai un rapporto consolidato». «Grazie a questa strategia - ha aggiunto Bono - possiamo inoltre rafforzare la nostra leadership nel segmento delle navi di lusso di piccola e media dimensione, nonché provvedere alla fornitura di parti fondamentali della nave realizzate in Italia, quali le cabine e altre aree destinate ai passeggeri».
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