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Lo scorso mese il traffico containerizzato nel porto di Long Beach è diminuito del -6,2%
Nei primi dieci mesi del 2016 sono stati movimentati 5,7 milioni di teu (-4,8%)
17 novembre 2016
Ad ottobre il traffico dei container movimentato dal porto di Long Beach ha registrato nuovamente una flessione, calo - ha specificato l'authority portuale dello scalo californiano - che è stato causato dal fermo dell'attività della compagnia di navigazione sudcoreana Hanjin Shipping che a settembre è stata posta in amministrazione controllata e che lo scorso anno garantiva al porto di Long Beach una quota di traffico pari a circa il 12,3% del totale movimentato dallo scalo. La Port of Long Beach ha precisato inoltre che gli operatori portuali hanno deciso di smaltire il parco di container vuoti correlati ai traffici in precedenza movimentati dalla Hanjin al fine di rendere disponibile un significativo numero di semirimorchi da impiegare per i trasporti nella regione californiana.
Lo scorso mese il porto americano ha movimentato un volume di traffico containerizzato pari ad un totale di 582mila teu, con una contrazione del -6,2% sull'ottobre 2015. Gli sbarchi e gli imbarchi di container pieni sono diminuiti rispettivamente del -3,7% e del -1,2% a 297mila e 127mila teu. La movimentazione di container vuoti è stata pari a 158mila teu (-13,8%).
Nei primi dieci mesi del 2016 il porto ha movimentato un totale di quasi 5,7 milioni di teu, con una flessione del -4,8% sul periodo gennaio-ottobre dello scorso anno. La movimentazione di container pieni allo sbarco è calata del -4,0% a 2,9 milioni di teu, mentre quella di container pieni all'imbarco è risultata in lieve crescita del +0,9% a 1,3 milioni di teu. Il traffico dei contenitori vuoti è stato pari a 1,5 milioni di teu (-10,3%).
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Ad ottobre il traffico dei container movimentato dal porto di Long Beach ha registrato nuovamente una flessione, calo - ha specificato l'authority portuale dello scalo californiano - che è stato causato dal fermo dell'attività della compagnia di navigazione sudcoreana Hanjin Shipping che a settembre è stata posta in amministrazione controllata e che lo scorso anno garantiva al porto di Long Beach una quota di traffico pari a circa il 12,3% del totale movimentato dallo scalo. La Port of Long Beach ha precisato inoltre che gli operatori portuali hanno deciso di smaltire il parco di container vuoti correlati ai traffici in precedenza movimentati dalla Hanjin al fine di rendere disponibile un significativo numero di semirimorchi da impiegare per i trasporti nella regione californiana.
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