 Nei primi nove mesi di quest'anno il traffico crocieristico movimentato nei terminal portuali gestiti dalla Global Ports Holdings (GPH), società del gruppo turco Global Investment Holdings, è stato di 3,1 milioni di passeggeri, con un calo del -0,4% sul corrispondente periodo del 2017. Il traffico crocieristico complessivo, incluso il traffico movimentato nei terminal nei porti di Venezia, Lisbona e Singapore che sono partecipati dal gruppo turco ma che non rientrano nel perimetro di consolidamento dell'azienda, è ammontato a 4,4 milioni di passeggeri rispetto a 4,0 milioni nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. Nel solo terzo trimestre del 2018 il traffico crocieristico consolidato è stato pari a meno di 1,5 milioni di passeggeri, con una diminuzione del -6% circa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.-
- Il traffico commerciale movimentato dai terminal del gruppo nei primi nove mesi di quest'anno è stato pari a 182mila teu nel settore dei container, volume analogo a quello del corrispondente periodo del 2017, e a quasi 1,2 milioni di tonnellate negli altri segmenti di traffico (-3,2%).
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- Nei primi nove mesi del 2018 il gruppo turco ha registrato ricavi pari a 774,9 milioni di lire turche (126 milioni di euro), con un incremento del +31,5% sullo stesso periodo dello scorso anno, di cui 431,6 milioni di lire turche generati dalle sole attività portuali (+36,5%). L'EBITDA è stato di 349,4 milioni di lire turche (+68,0%), di cui 300,7 milioni prodotti dalle attività portuali (+45,5%). Global Investment Holdings ha archiviato i primi nove mesi di quest'anno con una perdita netta di -86,2 milioni di lire turche rispetto ad una perdita netta di -159,1 milioni nel periodo gennaio-settembre del 2017.
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