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21 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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UNIPORT teme che l'UE non intenda modificare l'ETS, mentre Assarmatori raccoglie a Bruxelles disponibilità in tal senso
Se ciò corrisponde al vero - spiega Legora de Feo - è un balzo indietro rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile e non coglie il valore strategico del trasporto marittimo e della logistica
Roma
9 novembre 2023
Il 27 ottobre sulla “Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea” è stato pubblicato il regolamento di esecuzione della Commissione Europea che identifica i porti container extraeuropei che operano prevalentemente attività di transhipment, scali di trasbordo di container limitrofi che, con l'obiettivo di non penalizzare i porti europei di transhipment a seguito dell'inclusione dal prossimo primo gennaio del trasporto marittimo nel sistema EU ETS per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione Europea, il regolamento esclude dalla definizione di “porto di scalo”. Si tratta del porto egiziano di Port Said East e del porto marocchino di Tanger Med ( del 27 ottobre 2023).

Prima e dopo il 27 ottobre, precedentemente con l'invio di propri contributi in risposta alla consultazione in merito avviata dalla Commissione Europea ( del 28 settembre 2023), poi con ripetute sollecitazioni ad esponenti politici nazionali ed europei, diverse organizzazioni europee del settore marittimo, logistico e portuali hanno evidenziato che includere questi soli due porti nell'ambito di applicazione delle norme europee non avrebbe risolto il problema della diminuzione di competitività di porti di transhipment dell'UE.

Da qui le richieste di modifiche o di correttivi rivolte alle istituzioni europee che, sinora, dalle poche dichiarazioni giunte da Bruxelles, sembrano esclusivamente disposte ad ampliare, se necessario e verificato, l'elenco dei porti di trasbordo di container limitrofi, che ad ora include solo Tanger Med e Port Said East, piuttosto che - come suggerito nella sua risposta nell'ambito della consultazione dall'Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Meridionale e Ionio che gestisce il porto italiano di transhipment di Gioia Tauro - estendere a Gioia Tauro e ad altri analoghi porti europei il regime applicato al porto marocchino e a quello egiziano.

Sinora da Bruxelles sono giunte solo generiche rassicurazioni come quella della vice presidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, che ieri ha incontrato una rappresentanza dell'associazione armatoriale Assarmatori, secondo la quale la Commissione UE ha avviato un confronto sugli effetti sui porti europei dell'implementazione della direttiva che include il trasporto marittimo nell'EU ETS. Sulla stampa si rincorrono prese di posizione di vari politici che interpretano la flebile voce di Bruxelles nel senso datole dalla Picierno o con significato diametralmente opposto. Tra queste ultime sembra porsi l'interpretazione data dalla “Gazzetta del Sud” alla risposta avuta da un portavoce della Commissione Europea sull'ipotesi che ci siano in vista provvedimenti in deroga per lo scalo portuale calabrese, che ha indotto il quotidiano a titolare oggi “L'Ue: nessuna deroga per il porto di Gioia Tauro”, interpretando così la risposta ottenuta, a dire il vero assai generica e per nulla specifica, come un “no” a qualsiasi ipotesi di variazione di norme e regolamenti.

A tale interpretazione del giornale di Messina si rifà probabilmente lo sconcerto espresso oggi da Pasquale Legora de Feo, presidente di UNIPORT, l'Unione Nazionale Imprese Portuali che rappresenta la grande maggioranza dei terminal portuali italiani operanti nel segmento dei contenitori, associazione che lo scorso 15 settembre aveva inviato alla Commissione Europea il proprio contributo alla consultazione proponendo di «escludere dalla definizione di “porto di scalo” anche i porti situati in Europa a rischio di rilocalizzazioni delle attività di trasbordo, consentendo così di conseguire la parità di trattamento con i traffici che scelgono porti africani, minimizzando i rischi di diversione sia dei traffici con destinazione finale in Europa (rotte extra-UE/UE) sia dei traffici intercontinentali (extra-UE/extra-UE) che attualmente fanno scalo in hub UE di transhipment», e proponendo inoltre di «avviare il processo di riesame del funzionamento della direttiva sull'ETS relativamente al trasporto marittimo al fine di prevenire comportamenti elusivi, improduttivi dei benefici ambientali attesi e dannosi per la portualità e gli operatori portuali italiani e dell'UE in genere». Questo al fine di salvaguardare la competitività dei porti mediterranei dell'Unione Europea, tra cui lo scalo di Gioia Tauro il cui container terminal è gestito dalla Medcenter Container Terminal (MCT), società associata ad UNIPORT.

«Una dichiarazione sconcertante - ha denunciato Legora de Feo - che, se corrisponde all'effettivo intendimento dell'UE rappresenterebbe un balzo indietro rispetto agli obiettivi di sviluppo sostenibile e l'incapacità di cogliere il valore strategico del trasporto marittimo e della logistica per lo sviluppo dell'Europa e ancor più dell'Italia, del Mezzogiorno e di una Regione, la Calabria, che sul suo più grande porto (Gioia Tauro) può far leva per la crescita economica ed occupazionale». «Una misura che, spostando il traffico di trasbordo interamente verso porti del nord Africa - ha aggiunto il presidente di UNIPORT - deprimerà anche i volumi dei traffici aventi l'Italia e l'Europa come destinazione finale, non apporterà alcun beneficio ambientale nell'area mediterranea, ma avrà come effetto una perdita di traffici e di occupazione. Per Gioia Tauro - ha ricordato Legora de Feo - il solo traffico di trasbordo proveniente da porti extra UE trasbordato in destinazione anch'essa extra UE rappresenta oltre il 40% dei containers gestiti. La misura ETS inciderebbe anche sugli altri segmenti di traffico depotenziando la propensione all'investimento delle imprese, mettendo in dubbio la possibilità di ammortizzare i rilevanti investimenti fin qui fatti e gli equilibri delle stesse imprese, generando impatti sui livelli dell'occupazione. Ad oggi - ha sottolineato il presidente di UNIPORT - il terminal container di Gioia è la maggiore realtà occupazionale della Regione Calabria: circa 1.800 unità di lavoro dirette e oltre 3.500 nell'indotto. L'Italia può permettersi il rischio di gettare sul lastrico la gran parte di tante famiglie che nelle attività portuali hanno l'unica fonte di reddito?».

«Chiediamo a tutte le forze politiche rappresentate a Bruxelles ma anche all'intero mondo della logistica italiano - ha proseguito Legora de Feo - di attivarsi immediatamente, anche in sinergia con gli altri Stati dell'UE (Spagna, Grecia, Portogallo) che più di ogni altro rischiano di pagare una misura irragionevole perché non attentamente e compiutamente meditata nelle modalità e tempistiche di applicazione e non condivisa con gli Stati extra UE del Mediterraneo, di attivarsi affinché si trovino subito le necessarie ed opportune misure intese a garantire le condizioni di equilibrio concorrenziale alle imprese italiane e, in particolare al governo evidenziamo come questo problema costituisce una priorità dell'intero sistema logistico. Le imprese terminalistiche e gli operatori dei nostri porti - ha concluso il presidente di UNIPORT - non sono insensibili alla tutela dell'ambiente. Tutt'altro; i fenomeni metereologici estremi che sempre più ci affliggono in conseguenza dell'inquinamento costituiscono un problema importante anche per le nostre imprese, forse più di altre in quanto operanti al limite tra terra e mare, ma siamo anche convinti che se non affrontiamo le emergenze certamente con urgenza ma secondo il principio della sostenibilità, ovvero dell'equilibrio tra tutela bilanciata dell'ambiente e dello sviluppo economico e sociale rischiamo di fare danni ancora più grandi».

Intanto Assarmatori ha reso noti gli esiti della propria missione di tre giorni a Bruxelles incentrata principalmente sulla riunione congiunta tra l'associazione armatoriale, la Rappresentanza Permanente d'Italia presso la UE e la Commissione Europea al fine di affrontare le problematiche del trasporto marittimo e della portualità nazionali ed europee, a partire dalle possibili vie per rimediare alle criticità della direttiva ETS. L'associazione ha specificato che il proprio segretario generale Alberto Rossi, assieme al responsabile della sede di Assarmatori a Bruxelles, Dario Bazargan, ha presentato alle istituzioni europee le proposte del cluster marittimo nazionale per salvaguardare i traffici, gli investimenti negli hub continentali, in linea con la lettera inviata di recente da sette Stati membri dell'Unione ai vertici della Commissione. Salvaguardia dei traffici di transhipment - ha spiegato Assarmatori illustrando i temi affrontati - ma anche Marebonus Europeo per scongiurare il back modal shift e rinnovo delle flotte con i fondi generati dal regime ETS tra i temi discussi.

«Abbiamo avviato con la Commissione Europea - ha reso noto Rossi - un percorso congiunto di confronto franco e costruttivo volto all'analisi delle criticità dell'attuazione del regime ETS e all'individuazione delle soluzioni più efficaci per tutelare i traffici nei porti europei. Abbiamo dato massima disponibilità per supportare con dati concreti, come abbiamo sempre fatto, il lavoro di valutazione degli impatti dell'ETS che la Commissione deve compiere ai sensi delle clausole di monitoraggio e revisione previste dalla stessa direttiva. Valutazione che - ha precisato Rossi confermando l'intenzione di Bruxelles di valutare a breve l'introduzione di correttivi - siamo lieti la Commissione abbia deciso di accelerare rispetto alle tempistiche iniziali previste, e all'interno della quale si inserisce il nostro incontro».

Riferendosi alla proposta del Marebonus Europeo, il segretario generale di Assarmatori ha specificato che «sempre ieri, inoltre, in occasione della pubblicazione della proposta di revisione della direttiva sul trasporto combinato ( del 7 novembre 2023, ndr), abbiamo proposto una forma di incentivo coordinato a livello europeo per il modal shift, su cui l'associazione lavora da anni, ricordando gli impatti avversi delle norme ETS sulle Autostrade del Mare. A tale riguardo, notiamo che le preoccupazioni e proposte di moratoria esposte da tempo dalla nostra associazione hanno ricevuto finalmente, sebbene purtroppo tardivamente, pieno sostegno anche dallo European Short Sea Network in un comunicato stampa da questa pubblicato durante la nostra mission a Bruxelles. Abbiamo infine riscontrato - ha concluso Rossi - la consueta massima attenzione della nostra Rappresentanza italiana a Bruxelles e quella da parte della Commissione sulle criticità del Decreto Rinnovo flotte determinate dagli stringenti criteri dettati dalle regole UE sugli aiuti di stato per la transizione ecologica, ribadendo la necessità di una loro revisione».
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DALLA PRIMA PAGINA
Nuovo record storico dei traffico mensile dei container nel porto di Long Beach
Long Beach/Los Angeles
Ad ottobre forte crescita dell'attività anche nello scalo di Los Angeles
ZIM registra ottime performance economiche trimestrali trainate dal rialzo dei noli e dall'attività con l'America Latina
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Haifa
La flotta ha trasportato un numero record di contenitori
Nel terzo trimestre i ricavi del gruppo crocieristico Viking sono cresciuti del +11,4%
Los Angeles
Incremento del +14,3% del fatturato generato dalle crociere oceaniche
Siglato l'accordo definitivo sul contratto dei lavoratori portuali
Roma
L'Antitrust italiana avvia un'istruttoria nei confronti di SAS (gruppo MSC), Moby e Grandi Navi Veloci
Roma
Secondo l'AGCM potrebbero essersi verificate restrizioni della concorrenza a seguito dell'acquisizione del 49% del capitale di Moby da parte di SAS
T&E evidenzia la necessità di contare anche le emissioni well-to-tank per il GNL usato dalle navi
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Bruxelles
Il totale dei gas serra prodotti sarebbe superiore del 30% rispetto a quelli considerati dal regolamento FuelEU Maritime
DFDS ed Ekol ci ripensano e si accordano sulla cessione del network internazionale dell'azienda turca al gruppo danese
Copenaghen/Istanbul
Rivisti i termini dell'intesa scaduta il primo novembre
Lieve flessione del traffico delle merci nel porto di Amburgo nel terzo trimestre
Amburgo
Stabile il traffico dei container
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron stringe un accordo con Geislinger per espandere il service nell'area del Mediterraneo
Cargotec concorda la vendita della MacGregor a fondi gestiti dalla Triton
Helsinki
Cessione del valore di 480 milioni di euro che si prevede sarà completata entro la prima metà del 2025
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Koper è aumentato del +8,3%
Lubiana
Nei primi nove mesi del 2024 l'incremento è stato del +3,2%
Ok dell'antitrust ucraina all'ingresso di MSC nel capitale della società terminalista HHLA
Kiev
L'azienda opera il terminal CTO del porto di Odessa
Inaugurato il nuovo porto peruviano di Chancay gestito dalla cinese COSCO Shipping Ports
Lima
Dispone di 1.500 metri lineari di banchine
Più che raddoppiato il valore dei nuovi ordini acquisiti da Fincantieri nei primi nove mesi del 2024
Trieste
Le sole commesse per costruzioni navali sono cresciute del +154,3%
Istituita la Ship Recycling Alliance per accelerare il riciclaggio delle navi sicuro e rispettoso dell'ambiente
Copenaghen
L'iniziativa in vista dell'entrata in vigore il prossimo 26 giugno della Convenzione internazionale di Hong Kong
Kuehne+Nagel acquisirà il 51% del capitale dell'americana IMC Logistics
Schindellegi/Collierville
La società statunitense opera principalmente servizi di drayage
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Nel terzo trimestre di quest'anno i ricavi di Hapag-Lloyd sono cresciuti del +28,2%
Amburgo
Aumento del +3,8% dei container trasportati dalla flotta. Valore medio dei noli in rialzo del +22,9%
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nel porto di Genova è diminuito del -4,9% mentre a Savona-Vado è cresciuto del +15,7%
Genova
Deciso aumento dei container in trasbordo determinato dalla crisi del Mar Rosso. In calo le crociere
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Nel terzo trimestre i ricavi della HMM sono aumentati del +67% grazie alla crescita del +83% nel segmento dei container
Seul
Rialzo del +116% del valore del nolo medio per contenitore trasportato
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Forte rialzo delle performance finanziarie trimestrali della Evergreen
Taipei
La compagnia taiwanese investe 186,8 milioni di dollari per acquistare nuovi container
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Nel terzo trimestre il traffico dei container nei terminal portuali di Eurokai è cresciuto del +9,9%
Amburgo
In Germania (Eurogate) l'aumento è stato del +13,6%. In Italia (Contship Italia) del +6,8%). Rallentamento della crescita a Tanger Med. Il terminal di Damietta diventerà operativo ad aprile
Danaos registra un nuovo calo dei ricavi trimestrali generati dalla flotta di portacontenitori
Atene
Coustas: con l'amministrazione Trump, che ha promesso nuovi dazi, è possibile una futura riduzione del traffico dei container
Nei primi dieci mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -3,2%
San Pietroburgo
Le merci secche sono ammontate a 370,8 milioni di tonnellate (-3,5%), quelle liquide a 372,2 milioni di tonnellate (-2,9%)
Porto di Ancona, nel 2023 - sottolinea l'AdSP - il traffico dei container è cresciuto del +5%
Ancona
L'ente portuale contesta i dati diffusi dal Centro Studi Fedespedi
Vard costruirà cinque navi appoggio a servizio dell'industria offshore
Trieste
Progettate per ospitare fino a 190 persone, verranno realizzate in Vietnam
Alpe Adria attiva nuovo servizio ferroviario tra il porto di Trieste e il terminal di Malpensa Intermodale a Sacconago
Trieste
Euroseas ordina in Cina la costruzione di due portacontenitori feeder da 4.300 teu
Atene
Ricavi trimestrali dai noleggi inj crescita del +5,8%
L'analisi del Centro Studi Fedespedi su performance economiche e operative dei container terminal italiani
Milano
GNV rafforza il proprio reparto commerciale con due nomine
Genova
Nuovo direttore commerciale e nuovo direttore generale della compagnia in Spagna
Sull'ex Carbonile del porto di Genova i cantieri della diga foranea e del tunnel subportuale
Genova
Lo ha deliberato ieri il Comitato di gestione dell'AdSP
A Genova il “Graduation Day” dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile
Genova
Consegnati 50 diplomi al termine del percorso formativo biennale e triennale
Il 27 novembre a Roma si terrà l'assemblea pubblica di UNIPORT
Roma
Incontro sul tema “Porti italiani, una rete di imprese al servizio del Paese e dell'Europa”
È deceduto Roberto Nappi, fondatore e direttore per 40 anni del “Corriere Marittimo”
Genova
La sua carriera era iniziata alla redazione del “Telegrafo” nel 1958
Nuove sanzioni dell'UE per proibire l'uso di navi e porti per il trasporto di droni e missili prodotti dall'Iran
Bruxelles
Masucci confermato presidente dei Propeller Clubs italiani
Genova
Nuovo mandato per il triennio 2024-2027
I marittimi della Galaxy Leader sono in ostaggio da un anno
Londra/Hong Kong
Platten (ICS): è inaccettabile; l'umanità prevalga e vengano immediatamente rilasciati
MSC applicherà un rincaro dei noli per i trasporti marittimi dal Far East al Mediterraneo
Ginevra
Aumenti del +25% e del +18% per i container da 20' e 40' diretti nel Mediterraneo occidentale e in Adriatico
Completato il retrofit dual-fuel di una grande portacontainer della Maersk
Copenaghen
Potrà navigare a metanolo. Incrementata la capacità di stiva
Autorizzazione ambientale della Regione al dragaggio delle banchine dalla 19 alla 26 del porto di Ancona
Ancona
L'intervento costerà complessivamente 16,5 milioni di euro
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
In crescita le spedizioni intermodali tra il porto di Trieste e la Slovacchia
Trieste
Nel terzo trimestre il traffico dei container movimentato da HHLA è calato del -2%
Amburgo
A Trieste i volumi trattati da PLT Italy nei primi nove mesi del 2024 sono diminuiti
Ad ottobre il traffico dei container nel porto di Hong Kong è cresciuto del +0,7%
Hong Kong
Nei primi dieci mesi del 2024 registrato un calo del -5,2%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico delle merci nel porto di Civitavecchia è calato del -11,8%
Civitavecchia
I crocieristi sono aumentati del +2,7%
Lo scorso mese il porto di Singapore ha movimentato 3,5 milioni di container (+8,1%)
Singapore
Nei primi dieci mesi del 2024 la crescita è stata del +6,2%
MSC ha completato l'acquisizione della maggioranza della società logistica MVN
Ginevra/Milano
L'azienda milanese prevede di chiudere il 2024 con un fatturato di 100 milioni di euro
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
Nel trimestre estivo il traffico dei passeggeri nei terminal crociere di Global Ports Holding è cresciuto del +27,5%
Istanbul
Ricavi in aumento del +23%
Lo spedizioniere SDC ha introdotto l'intelligenza artificiale nella gestione delle pratiche doganali
Venezia
Annualmente le pratiche seguite superano le 15mila unità
Perfezionata la cessione della società di spedizioni Santandrea dalla Pacorini alla Aprile
Trieste
L'azienda è stata fondata nel 1989 a Trieste
Porto di Gioia Tauro, protocollo d'intesa per la sicurezza negli ambienti di lavoro e delle operazioni portuali
Gioia Tauro
Avrà una durata di tre anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno del CNEL sulla sostenibilità del trasporto marittimo
Roma
Si terrà il 27 novembre a Roma
Convegno di Assiterminal dal titolo “Porti in connessione - ESG, IA, CSRD”
Genova
Si terrà il 5 dicembre a Roma
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Sudan govt scraps $6bn Red Sea port deal with UAE
(The North Africa Post)
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Paola Piraccini nominata collaboratore tecnico giuridico della Spininvest
Genova
Entrata in magistratura nel 1981, è consigliere di cassazione in pensione
Incontro a Roma tra i rappresentanti dei porti italiani e dei porti della Florida
Roma
Previsto un confronto per trovare temi comuni su cui impostare un'attività di benchmarking
Quest'anno i crocieristi nel porto di Ancona sono cresciuti del +18,9%
Ancona
Aumento del +25,1% dei transiti e calo del -5,1% degli sbarchi e imbarchi
Cambiaso Risso costituisce una joint venture a Cagliari
Cagliari/Genova
Partnership al 50% con Fausto Saba e Riccardo Vargiu
Ok al bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale
Civitavecchia
Presenta un avanzo di oltre 2,5 milioni di euro
A Palermo il taglio della prima lamiera del nuovo traghetto per la Regione Siciliana
Trieste/Palermo
La consegna della nave è prevista per il 2026
I ricavi trimestrali di Global Ship Lease registrano la prima diminuzione dalla fine del 2018
Atene
La società ritiene che la propria flotta di portacontainer abbia ottime prospettive future di impiego
DP World sigla un accordo per comprare l'australiana Silk Logistics
Dubai/Melbourne
Il valore previsto della transazione è di circa 115 milioni di dollari
Un lavoratore è deceduto nel porto di Crotone
Gioia Tauro
Si sarebbe improvvisamente accasciato al suolo mentre parlava con alcuni colleghi
Torbianelli: bene l'ok del CIPESS al finanziamento del futuro Molo VIII del porto di Trieste
Trieste
Dei 315 milioni di euro previsti, 206,9 sono attesi dallo Stato
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