 Lo scorso mese si è accentuato il trend di diminuzione
del traffico delle merci nei porti della Russia essendo state
movimentate globalmente circa 75 milioni di tonnellate di carichi,
con una flessione del -12% sul maggio 2024 determinata dalla
riduzione del -16% del flusso delle esportazioni, attestatesi a 58
milioni di tonnellate, e del traffico di cabotaggio, che è
ammontato ad oltre sei milioni di tonnellate (-8%). Le merci
all'esportazione hanno segnato un incremento del +8% salendo a
quattro milioni di tonnellate e in crescita sono risultate anche le
merci in transito con sei milioni di tonnellate (+15%). Il volume
complessivo delle merci secche è stato pari a 37 milioni di
tonnellate (-6%) e quello delle rinfuse liquide a 38 milioni di
tonnellate (-17%).
A maggio 2025 sono risultati in netta diminuzione i volumi di
traffico movimentati in tutte le principali regioni portuali della
Russia ad eccezione di quelli passati attraverso i porti
dell'Estremo Oriente che sono risultati pari a 22 milioni di
tonnellate (+6%).
L'associazione dei porti commerciali russi ha reso noto che nei
primi cinque mesi del 2025 il traffico totale delle merci è
stato di 355,3 milioni di tonnellate, con una contrazione del -4,9%
sul corrispondente periodo dello scorso anno. Le sole merci in
esportazione sono state pari a 279,8 milioni di tonnellate (-5,3%),
quelle in importazione a 17,6 milioni di tonnellate (+3,9%), le
merci in transito a 30,2 milioni di tonnellate (+6,0%) e il traffico
di cabotaggio ha totalizzato 27,7 milioni di tonnellate (-15,4%).
Nel settore delle merci secche sono state movimentate 170,6
milioni di tonnellate (-6,0%), di cui 78,3 milioni di tonnellate di
carbone (+1,5%), 23,1 milioni di tonnellate di merci containerizzate
(-0,3%), 19,8 milioni di tonnellate di fertilizzanti minerali
(+12,1%), 14,6 milioni di tonnellate di cereali (-54,2%), 10,3
milioni di tonnellate di metalli ferrosi (+24,5%), 5,4 milioni di
tonnellate di minerali (+41,3%) e 3,4 milioni di tonnellate di
rotabili (+6,5%). Le merci liquide si sono attestate a 184,7 milioni
di tonnellate (-3,9%), di cui 110,8 milioni di tonnellate di
petrolio greggio (-3,9%), 53,3 milioni di tonnellate di prodotti
petroliferi raffinati (-5,1%), 16,2 milioni di tonnellate di gas
liquefatto (+0,9%) e 2,5 milioni di tonnellate di prodotti
alimentari (-12,0%).
Nei primi cinque mesi di quest'anno il
volume di merci movimentate dai porti del bacino artico è
stato pari a 36,4 milioni di tonnellate (-7,5%), quello movimentato
dai porti del bacino baltico a 113,6 milioni di tonnellate (-3,0%),
il traffico passato attraverso i porti del bacino del Mar d'Azov-Mar
Nero è stato di 104,5 milioni di tonnellate (-10,6%), quello
attraverso i porti del bacino del Caspio di 2,7 milioni di
tonnellate (-35,4%) e il traffico movimentato dai porti del bacino
dell'Estremo Oriente è stato di 98,0 milioni di tonnellate
(+2,0%).
|