Il Centro Studi Fedespedi ha pubblicato la propria ultima
analisi economico-finanziaria sulle società che operano i
principali container terminal italiani relativa all'anno 2023 quando
il traffico dei contenitori nei porti italiani è ammontato
complessivamente a 11.295.845 teu, con un calo del -2,4% sul 2022,
di cui 9.828.893 teu (-1,6%) movimentati dai 19 terminal presi in
considerazione dall'analisi.
Il documento elaborato dal Centro Studi della federazione degli
spedizionieri italiani evidenzia che i terminal che lo scorso anno
hanno movimentato il maggior volume di traffico, ad eccezione del
terminal leader Medcenter Container Terminal di Gioia Tauro che nel
2023 ha registrato un aumento del +5,0% dei volumi con 3.548.830 teu
movimentati, hanno accusato una diminuzione dell'attività
operativa. In particolare, nel 2023 il terminal PSA Genova Pra' del
porto di Genova ha movimentato 1.397.343 teu (-4,5%) registrando un
fatturato annuale di 194,0 milioni di euro (-11,4%) e un risultato
d'esercizio di 32,6 milioni (-29,0%); il La Spezia Container
Terminal del porto della Spezia ha movimentato 1.012.103 teu
(-11,8%) registrando un fatturato di 142,4 milioni (-17,8%) e un
risultato d'esercizio di 21,1 milioni di euro (-50,0%); il Trieste
Marine Terminal del porto di Trieste ha movimentato 742.708 teu
(-1,7%) totalizzando un fatturato di 107,6 milioni (+3,7%) e un
risultato d'esercizio di 10,6 milioni (+11,7%); il terminal
Co.Na.Te.Co. del porto di Napoli ha movimentato 462.637 teu (-12,6%)
registrando un fatturato di 50,2 milioni (+16,8%) e un risultato
d'esercizio di 3,1 milioni (+66,8%); il Terminal Darsena Toscana del
porto di Livorno ha movimentato 387.808 teu (-17,1%) segnando un
fatturato di 44,3 milioni (-22,7%) e un risultato d'esercizio di 3,5
milioni (-67,4%); il traffico al Salerno Container Terminal del
porto di Salerno è stato pari a 345.545 teu (+10,1%), il
fatturato di 35,2 milioni (+27,6%) e il risultato d'esercizio di 1,2
milioni (+4,9%); il terminal PSA Venice del porto di Venezia ha
movimentato 337.032 teu (+10,6%) registrando un fatturato di 38,4
milioni (+4,4%) e un risultato d'esercizio di 10,9 milioni (+8,2%);
il Vado Gateway del porto di Vado Ligure ha movimentato 293.332 teu
(+40,3%) totalizzando un fatturato di 44,1 milioni (-9,0%) e una
perdita d'esercizio di -17,4 milioni di euro (-296,4%).
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