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INCAGLIO DELLA "CONTSHIP HOUSTON" CHE DANNEGGIA UN'AREA PROTETTA
La nave, che è penetrata in un banco di coralli presso "Key West", è stata disincagliata sabato
11 febbraio 1997
Si è concluso con successo sabato scorso il tentativo disincaglio della nave "Contship Houston" di 41.815 tonnellate di portata lorda, bandiera liberiana, che il 2 febbraio si è arenata su un bassofondo di 5,5 metri nel "Santuario marino" nazionale americano della Florida, 12 miglia a sud-est di Key West. La nave, di proprietà della Transportacion Maritima Mexicana, ha un pescaggio di 9 metri. Quando si è arenata danneggiando un banco di coralli era in viaggio da New Orleans a Valencia con un carico di container ed aveva a bordo 810.000 galloni di fuel (circa 2500 tonnellate), di cui 540.000 sono stati pompati con successo su una piccola cisterna, senza che si verificasse la minima polluzione del mare. Non è dato conoscere la causa dell'arenamento in quel tratto di mare dove è consentita la navigazione a imbarcazioni non superiori ai 50 metri di lunghezza, e la "Contship Houston" è lunga 199 metri. La nave si è arenata sul bassofondo corallino procedendo a una velocità di 16 nodi e lo ha danneggiato. La compagnia armatrice ha garantito il pagamento di una somma fino a 6 milioni di dollari per soddisfare qualsiasi richiesta di indennizzo che ne possa derivare.
L'arenamento si è verificato meno di una settimana dopo che il governo dello Stato della Florida aveva dichiarato la zona "area protetta".
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