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Tre candidati per il terminal della Maersk e della Sea-Land sulla costa Atlantica USA
Sono i porti di New York, Baltimora e Halifax. Scartati gli scali di Quonset Point, Boston, Filadelfia e Norfolk
4 gennaio 1999
Tra i numerosi porti presi in considerazione dalle compagnie alleate Sea-Land e Maersk per realizzare un megaterminal container sulla costa atlantica degli Stati Uniti, la scelta è caduta su tre scali: Halifax (Nuova Scozia), New York (New Jersey) e Baltimora (Mariland). Sono usciti dalla lista i porti di Quonset Point, Boston, Filadelfia e Norfolk, che prima facevano parte della 'rosa' dei candidati.
Le due compagnie non hanno però ancora deciso se raggruppare tutte le loro attività marittime nella regione nordamericana in un solo porto, o se invece ripartirle in più scali. E' certo però che, per smaltire tutto il traffico transatlantico delle navi delle due compagnie, un solo container terminal dovrebbe avere una banchina della lunghezza non inferiore a 1700 metri, con profondità d'acqua di 14 metri e dovrebbe disporre di 16 gru postpanamax.
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