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La European Rail Shuttle (ERS) diventa partner della North European Network (NEN)
Le due società forniscono trasporti intermodali. L'attività dell'ERS, di cui sono soci tre compagnie di navigazione, si sviluppa nel settore dei container marittimi
21 maggio 1999
Due importanti società che forniscono trasporti intermodali hanno deciso di allearsi mettendo in campo una potenzialità di servizi di trasporto eccezionale. Sono la European Rail Shuttle (ERS) e la North European Network (NEN). Della ERS sono soci le compagnie di navigazione Sea-Land, P&O Nedlloyd e Maersk. Nella NEN cooperano la Compagnie Nouvelle de Conteneurs (CNC), filiale francese della SNCF, e le aziende belghe Inter Ferry Boats (IFB) e Terminal Container Athus (TCA). Nella NEN arriva dunque il quarto partner, la ERS, che avrà anche un quarto del capitale del gruppo.
L'attività della ERS continuerà a svilupparsi sempre nel settore dei container marittimi. Attualmente svolge servizi tra Bratislava, Germershein, Magonza, Melzo, Neuss, Padova, Praga, Rotterdam e Varsavia con oltre 70 treni la settimana, che lo scorso anno hanno trasportato quasi 150.000 teu. E l'intera rete di servizi coperti da ogni società è ora a disposizione dell'altra.
Prosegue così la stagione delle alleanze, delle fusioni, degli accorpamenti delle società che aderiscono all'Union Internationale Rail Route (UIRR) di Bruxelles, iniziata l'anno scorso con l'assorbimento della società olandese Trailstar da parte della svizzera Hupac (inforMARE del 24 luglio 1998) che qualche mese fa, d'accordo con la tedesca Kombiverkehr, è entrata nel capitale della società svedese Swe-Kombi.
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