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 Il CIV (Consiglio di Indirizzo e Vigilanza) dell’Istituto di Previdenza per il Settore Marittimo (Ipsema) ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2006, che presenta un avanzo di parte corrente di 14,7 milioni di euro, un avanzo economico dopo gli accantonamenti alle riserve di 625mila euro, una situazione patrimoniale che fa registrare un aumento del patrimonio netto di 12,3 milioni di euro che, alla fine dell’esercizio, raggiunge il valore complessivo di 239,5 milioni di euro ed una situazione amministrativa pari a 197,3 milioni di euro con un aumento rispetto all’anno precedente di circa 10milioni di euro.-
- «Siamo molto soddisfatti dei dati presentati nel consuntivo 2006 - ha dichiarato oggi il presidente del CIV dell’Ipsama, Giancarlo Fontanelli - il risultato positivo del rendiconto finanziario è stato possibile, grazie alla collaborazione fra gli organi dell’istituto e il lavoro delle strutture tecniche coordinate dal direttore generale». «L’avanzo di bilancio 2006 - ha aggiunto - consegue alla decisione operata dall’ente in favore della riduzione (in media del 10%) delle aliquote contributive versate dalle varie categorie di naviglio assistite. Riduzione - decorsa dal 1 gennaio 2006 - che è risultata possibile grazie all’andamento del gettito contributivo e all’avanzo prodotto dal trend positivo della gestione finanziaria dell’ente relativo al 2004 e 2005. Il nostro obiettivo, sempre nel rispetto più totale degli indirizzi del governo in merito al contenimento dei costi della spesa pubblica, rimane in primis quello di favorire l’aumento della competitività delle imprese del sistema marittimo e sostenere così anche la crescita dell’occupazione, e ridurre, nello stesso tempo, la contribuzione a carico dello Stato».
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