Il gruppo greco Marfin Investment Group (MIG), che opera in diversi settori dell'industria e dei servizi e nel comparto dei trasporti attraverso la partecipazione dell'89,4% nel gruppo armatoriale Attica e attraverso la compagnia aerea Olympic Air, ha annunciato oggi la cessione di quest'ultima società, di cui detiene il 100% del capitale, alla compagnia aerea greca Aegean Airlines. .-
- L'accordo prevede che Olympic Air e Aegean Airlines mantengano i rispettivi brand e che ciascuna compagnia continui ad effettuare le proprie attività e i propri servizi operativi in maniera autonoma continuando a disporre della propria flotta e del proprio personale. Gradualmente verranno invece fuse le attività amministrative e commerciali e i servizi tecnici con l'obiettivo di realizzare sinergie che consentano una diminuzione dei costi e per migliorare l'utilizzo della flotta e dei rispettivi network.
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- «Nel 2009 - ha commentato l'amministratore delegato del gruppo MIG, Efthimios Bouloutas - Marfin decise di acquisire Olympic Air dal governo greco nell'ambito del processo di privatizzazione con l'obiettivo di recuperare al suo antico splendore il marchio greco più rappresentativo. Marfin è molto orgogliosa del fatto di essere riuscita a raggiungere questo obiettivo nel mezzo di una congiuntura economica molto difficile e nell'arco di un periodo di tempo relativamente breve, creando una compagnia con eccellenti livelli di servizio, qualità e affidabilità, con una flotta molto moderna. Noi riteniamo che Marfin abbia svolto un ruolo fondamentale nel miglioramento del livello di servizi offerti nel mercato greco del trasporto aereo».
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- «Tuttavia - ha proseguito Bouloutas - il continuo deteriorarsi della situazione economica nazionale attraverso una prolungata recessione ha condotto ad un inevitabile declino dei volumi di passeggeri derivante principalmente dalla riduzione del reddito a disposizione dei consumatori nazionali. Ciò, insieme con il generale contesto macroeconomico sfavorevole nell'Europa sud-orientale e un forte aumento dei prezzi del carburante, hanno reso l'operazione necessaria per la sopravvivenza del settore del trasporto aereo greco. Noi crediamo - ha sottolineato - che senza l'operazione prevista, le continue perdite e l'inevitabile contrazione delle attività da parte dei vettori nazionali avrebbero aumentato l'interdipendenza del Paese nei confronti dei vettori internazionali mettendo così a repentaglio il settore dei collegamenti e del turismo della Grecia».
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- «Grazie a questo accordo - ha concluso Bouloutas - abbiamo contrattualmente garantito il futuro utilizzo del marchio Olympic, che è parte indispensabile del patrimonio greco, e riteniamo di aver nel contempo significativamente accresciuto le possibilità di interconnessione senza soluzione di continuità della Grecia sia a livello nazionale che internazionale. La vendita è in linea con l'annunciata strategia di MIG di concentrarsi sui core asset con fondamentali positivi che creeranno valore per gli azionisti dato che l'economia della Grecia si sta lentamente riprendendo dalla più profonda recessione degli ultimi anni».
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- La flotta di Olympic Air è costituita da 23 aeromobili, di cui otto Airbus (di cui tre A319 e cinque A320), dieci Bombardier Q400 e cinque Bombardier Dash-100, mentre quella della Aegean Airlines è formata da 29 aerei, di cui 22 Airbus A320, quattro Airbus A321 e tre Airbus A319.

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